IL PULMINO
Scuolabus addio, i Comuni non hanno più i soldi
Nel Saronnese servizio di trasporto ormai troppo caro: ora si fa carpooling
C’era una volta lo scuolabus. A sostituire il classico trasporto urbano per gli allievi delle scuole dell’obbligo sono oggi il car-pooling (a rimborso chilometrico) e il “piedibus” (che – sia consentito il gioco di parole – sta sempre più prendendo piede). Cosa è cambiato rispetto a quando, ogni mattina, lo scuolabus passava davanti a casa o attendeva gli alunni su strade e piazzette per accompagnarli? Semplice: le ristrettezze economiche dei Comuni, che non sono più in grado di sostenere costi così elevati. Soprattutto per qualche decina di utenti.
IL CARPOOLING
A lanciare per primo il car-pooling nel Saronnese è stato il comune di Caronno Pertusella, dove per molto tempo si è consumata una feroce polemica: tolto il trasporto pubblico, perché costava 80mila euro per una manciata di bambini della frazione Bariola e del rione Oltrestazione, c’è stata una levata di scudi dei genitori. Lettere e incontri con gli amministratori non sono comunque serviti a far istituire di nuovo il servizio, seppure a scala ridotta, per l’appunto a causa dei costi troppo elevati. Piuttosto l’amministrazione ha optato per il car-pooling a rimborso chilometrico: valutata la disponibilità di una decina di genitori, sono stati presi accordi per attivare l’accompagnamento con l’auto, a turnazione, alle scuole medie De Gasperi (in via Capo Sile) rimborsando il chilometraggio e provvedendo alla copertura assicurativa. E’ stato fatto altrettanto a Cislago, dove in questi giorni il Comune ha emesso il nuovo avviso rivolto ai genitori: «Con l’obiettivo di ridurre la spesa per il trasporto a carico delle famiglie con minori che frequentano l’Istituto comprensivo statale, residenti alla frazione Massina, e di promuovere i valori di sussidiarietà reciproca e di solidarietà, l’amministrazione comunale reintroduce la misura del rimborso del car-pooling».
IL “PIEDIBUS”
Di pari passo si sta diffondendo sempre più il “piedibus”, che comunque è inadatto per chi abita troppo lontano da scuola e in genere interessa solo i bambini delle elementari: a partire da Cislago e Caronno, si sono formati gruppi di genitori che si auto organizzano a turni per accompagnare a piedi i figli lungo i percorsi casa-scuola. A Uboldo, addirittura, per favorire questa iniziativa sono stati realizzati dei tragitti sicuri e protetti che dalla via Cerro arrivano fino alle medie Manzoni.
PISTE CICLABILI
Sul fronte dei percorsi ciclabili, in questi anni c’è stato un vero boom in tutto il Saronnese. A Origgio, per esempio, è stata creata una nuova pista che da via Repubblica raggiunge la scuola elementare Manzoni passando per la trafficata via Per Lainate. A Uboldo c’è il nuovo percorso ciclabile sulla Saronnese, che partendo dal ponte dell’autostrada raggiunge il parco di via Ceriani dove ci sono le elementari e medie. A Gerenzano la rete di ciclabili è stata sviluppata sulla Varesina, fino alla zona commerciale.
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