L’INIZIATIVA
Con Marco vince il cuore
Successo di pubblico e solidarietà al primo Memorial Mariani: presto un defibrillatore per la Val Veddasca
Per ricordarlo, da sabato 26 agosto, c’è una targa nel “suo” oratorio di San Lorenzo, a Armio Veddasca.
Soprattutto però c’è stato l’entusiasmo e la gioia di chi, col pretesto di tirar calci a un pallone, s’è ritrovato nel suo ricordo e ha dato vita a un’iniziativa solidale che porta il suo nome. Questo è stato il primo Memorial Marco Mariani, torneo di calcio in memoria di Marco Mariani, scomparso lo scorso giugno a soli 28 anni.
Le squadre partecipanti, all’inizio suddivise in due gironi sono state “Pile Zinco”, “Pulla’s Boys”, “15+18 (quanto fa?)”, “2 di picche” oltre a “I prema”, “Patetico Madrid”, “Ac picchia”, “Perry caffè”. In semifinale sono giunti Pile Zinco, Prema, Pulla’s Boys e Patetico Madrid e la finalissima l’hanno disputata Pile Zinco e Prema impattando sul 5-5. Alla fine le Pile Zinco sono risultate più… resistenti e si sono imposte per 3-1 ai calci di rigore.
Ciò che però è davvero risultato resistente più di tutto è stato il segno della solidarietà: alla giornata di festa hanno partecipato infatti i volontari della “SOS Val Ceresio” che hanno illustrato le modalità d’intervento salvavita in caso di arresto cardiaco. Non a caso, parte del ricavato della giornata è stato destinato dagli organizzatori all’acquisto di un defibrillatore a vantaggio dell’intera comunità della Val Veddasca.
«È stata una vera e propria giornata dedicata al cuore - spiega una delle organizzatrici del Memorial - visto che siamo riusciti a onorare nel migliore dei modi Marco e a servire nello stesso tempo la nostra comunità con un oggetto indispensabile in casi d’emergenza, qual è il defibrillatore soprattutto quando si vive a una certa distanza dai primi centri di soccorso. Per questo abbiamo organizzato un apprezzatissimo banco gastronomico e ci siamo affidati, nemmeno a dirlo, al cuore grande di chi ci ha voluto aiutare. Oltre ai giocatori delle squadre, tutti bravissimi nell’onorare l’impegno in modo leale, credo sia doveroso ringraziare il ristorante “Freccia Nera” di Locate Varesino, per aver offerto una cena ai giocatori, la dottoressa Silvia Piccaluga di Desio, titolare dell’omonima farmacia in cui lavorava Marco, per il contributo economico, la “Trattoria Pizzeria Stella Alpina”, oltre che per l’aiuto economico, anche per il supporto alla realizzazione del progetto e alla cassettina di contributo posta al bancone della trattoria, il “Ristoro Lago Delio”, per aver offerto la grappa, la “Masterpack Innovative Packaging” di Monvalle, per il suo grande contributo, il “Banco di Desio e Della Brianza Spa”, per l’ingente contributo economico la “Buteghe da Lauretta” di Armio Veddasca, per aver offerto un cesto gastronomico ai giocatori, il “Circolo ACLI di Cadero”, per il grande contributo economico e il “Bar Trattoria Saredi di Pietro e Palli” di Armio Veddasca, per aver messo in palio un ricco aperitivo per i giocatori. Con loro hanno contribuito alla riuscita della prima manifestazione anche gli organizzatori, i cuochi, gli addetti alla griglia, gli arbitri, la fotografa Michela Postizzi, il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca, l’Oratorio San Lorenzo di Armio Veddasca, i volontari della SOS Val Ceresio e tutti i numerosi spettatori, oltre ai nostri Flavio, Angela, Monica, Michele e al piccolo Alex. Grazie a loro il cuore di Marco continua a battere”.
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