KOSELING MANIA
Con stile contro il grande gelo
Quest’inverno è caratterizzato da poca neve ma grande gelo. Il nostro guardaroba è pronto?
Per i norvegesi la parola «Koseling» indica il senso d’intimità nei lunghi pomeriggi invernali davanti ad un camino e a una tazza di tè, vestiti con comodi maglioni in lana spessa e con i piedi al caldo nei boots impellicciati. Insomma per i popoli nordici «Koseling» è una filosofia di vita che sconfigge la pigrizia invernale e la depressione della stagione fredda, anche con l’abbigliamento adatto a contrastare le basse temperature.
Per scoprire il segreto della felicità dei popoli nordici della Lapponia uno scienziato ha trascorso un anno nel nord della Norvegia, dove il termometro a gennaio scende sotto lo zero di parecchi gradi e la neve arriva a diversi metri di altezza, per scoprire che le popolazioni nordiche affrontano l’inverno non come una punizione, ma come una periodo da godere appieno nonostante tutto, combattendo il freddo anche con l’abbigliamento giusto. E quest’anno il look da montagna sembra essere sceso in città. Il maglione è il capo basico del «Koseling Style». Classici e deluxe, i maglioni in cashmere e in lane pregiate sono capi anti-freddo che sanno superare anche le prove più severe. Quest’anno, infatti, i maglioni, da portare sulle lunghe gonne plissé o sui pantaloni gaucho, sono tra i trend più forti di stagione. Protagonisti delle passerelle autunno-inverno, non c’è stilista o griffe che non abbia pensato ad inserire tra le proprie proposte almeno a un pullover o un cardigan. Il cashmere è il filato pregiato più gettonato dalle maison, come insegnano la regina e il re del cachemire, Laura Biagiotti e Brunello Cucinelli. Ma anche alla base delle collezioni in lana di brand decisamente più accessibili come il giapponese Uniqlo che spopola da Parigi a Londra e New York (in Italia per ora ancora solo su e-commerce).
Ma è cool anche anche la maglieria in semplice lana ammorbidita con interventi di seta o viscosa, che rimane gradevole al tatto ed evita di produrre gli antipatici pallini dovuti all’uso. Sono molto apprezzati dai giovani i maglioni in lana spessa stile norvegese con le tipiche lavorazioni a treccia, da portare sui pantaloni di velluto liscio oppure a coste, o sui fuseaux cinque tasche in eco-pelle. Piacciono anche i dolcevita, da usare come sotto giacca, i pullover a collo tondo e i modelli a coste. Il tutto nelle classiche tonalità neutre, bianco, nero o cipria, ma anche con disegni geometrici e astratti in colori brillanti. E a proposito di colori, non potava mancare Stella Jean con le sue proposte vivaci e le nuove le nappe colorate che appuntate come decoro su maniche e revers, vivacizzando anche la classica giacca di tweed.
Ai piedi calzature calde e imbottite come gli stivali Mou, marchio cult londinese che realizza i suoi boots artigianalmente e in materiali naturali. Caldi, resistenti e morbidi, sono amati per la sensazione di ritorno alla natura e lo stile folk da squaw metropolitana. O come gli ormai classici australiani UGG. Per completare il Koseling-style colbacchi, colli, paraorecchie, polsini, pon pon da utilizzare come charm sulle tracolle o come portachiavi e borse, tassativamente in eco-pelliccia colorata.
© Riproduzione Riservata