FONDAZIONE CALDERARA
Concetto Vago di immensità
Le spazialità di Valentino Vago fondano l’esito della ricerca che l’artista ha condotto da sempre sulla luce, sulle interazioni tra i colori e sulle loro potenzialità simboliche. «Immensità», a cura dell’Archivio Valentino Vago Milano è l’ideale titolo della personale in corso presso la Fondazione Antonio (Abbiategrasso 1903 - Vacciago 1978) e Carmela Calderara a Vacciago di Ameno, quale testimonianza di stima e amicizia che legò i due artisti.
Il titolo della mostra è quanto mai appropriato, in quanto è come se Vago avesse, attraverso la stesura dei colori, fatta propria l’essenza della luce ottenendo infinite gradualità tonali, spazi dai confini astratti, labili nel loro continuo cercarsi e allontanarsi come se dispettose folate di vento avessero mosso le composizioni originali.
Nato a Barlassina nel 1931, terminati gli studi all’Accademia di Brera si stabilisce a Milano che diventerà la sua città d’adozione. La prima personale nel ‘60 al Salone Annunciata, cinque anni dopo espone alla VI Quadriennale di Roma, seguiranno la Biennale di San Paolo, il Kunstmuseum di Colonia, il Gran Palais di Parigi, i musei di Francoforte, Berlino, Hannover, Vienna. Milano gli ha dedicato importanti antologiche tra le altre a Palazzo Reale e al Pac.
Dalla fine degli anni ‘70 si è dedicato alla pittura murale in ambienti pubblici e privati in Italia e all’estero, imponenti i 12mila metri quadrati destinati a Nostra Signora del Rosario consacrata nel 2008 a Doha in Qatar. Nel 2011 Skira ha pubblicato il catalogo ragionato delle sue opere. Nel 2012 è stato insignito del Premio Presidente della Repubblica alla carriera, assegnato dagli Accademici di San Luca.
Nell’infinito di Valentino Vago nulla appare statico, l’insieme potrebbe essere sovvertito non per questo negando le volontà originanti del progetto iniziale. Nella dinamica visiva, intenta a cogliere ogni sfumatura dettata da delicati moti di colore, si è portati a decifrare l’indistinto di luoghi lontani e immaginifici, la loro polverizzazione, ma anche sfolgorii simili ai bagliori del sole. In questi mondi sono possibili sogni non terreni, anche quelli più estremi.
Valentino Vago, «Immensità» - Vacciago di Ameno (Novara), Fondazione Calderara, via Bardelli 9, fino al 3 settembre da martedì a venerdì ore 15-19, sabato e domenica ore 10-12 e 15-19, ingresso libero.
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