Nordcorea
Crisi nordcoreana, Cina: si persegua via del dialogo
Domani riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza Onu
Roma, 22 mag. (askanews) - La Cina ha chiesto oggi alle parti di perseguire la via del dialogo in relazione alla crisi nordcoreana, dopo che Pyongyang ha effettuato ieri un nuovo test missilistico.
"Il Consiglio di sicurezza (delle Nazioni unite) ha proibito con chiarezza alla Repubblica popolare democratica di Corea l'uso di missili e anche la Cina è contraria", ha premesso la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino. "La situazione nella Penisola coreana - ha continuato - è complessa e sensibile. Noi invitiamo tutte le parti a evitare di provocarsi a vicenda e a continuare sulla strada maestra del dialogo e delle consultazioni".
Pyongyang ha confermato oggi il lancio di un missile a medio raggio Pukguksong-2 e ha annunciato che questo vettore verrà immediatamente messo a disposizione delle forze strategiche del paese. Solo una settimana fa, la Corea del Nord aveva testato un altro missile.
La Cina è il principale alleato della Corea del Nord, anche se la pervicacia di Pyongyang nel perseguire i suoi programmi nucleari e missilistici sta mettendo a dura prova quest'alleanza. Pechino è sotto pressione da parte di Washington affinché costringa al riottoso vicino ad abbandonare i suoi piani bellici.
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu terrà domani una riunione di emergenza per discutere questo nuovo lancio. Giappone e Stati uniti premono per ottenere un ulteriore inasprimento delle sanzioni nei confronti di Pyongyang.
Intanto si è appreso che la compagnia aerea di stato nordcoreana Air Koryo ha interrotto improvvisamente la sua rotta tra Pyongyang e la città cinese di Dandong, una località di confine considerata l'hub del commercio tra i due paesi.
(Fonte Afp)
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