IL PERSONAGGIO
Da Cuveglio a Los Angeles. Con la chitarra
Primo album per Emanuele Moretti, il musicista che riscuote successo tra le dive del pop
Da Cuveglio a Los Angeles grazie all’amore per la musica: Emanuele Moretti, 26 anni, è in California dal 2011. Già a 21 anni ha iniziato a fare il turnista per artisti affermati (Gloria Trevi e Shaila Durcal) e musicisti emergenti, suonando nei più celebri locali di Los Angeles.
Tra i suoi impegni più recenti la partecipazione al dvd “El Amor” della popstar messicana Gloria Trevi, oltre alla collaborazione con il liutaio fiorentino Fabrizio Paoletti, famoso perché le sue chitarre (estratte da botti di Chianti) sono suonate da star del calibro di Keith Richards, Bruce Springsteen e molti altri.
Emanuele è tornato in Italia per mixare il suo prossimo album.
«Uno dei miei primi giocattoli - e parlo dell’infanzia a Cuveglio - fu proprio una chitarra ma questo interesse è maturato nell’adolescenza, quando per caso ne ho presa in mano una suonando tra amici. Dopo una breve esperienza al CPM di Franco Mussida a Milano, mi sono rivolto al chitarrista Luca Pedroni. Con lui le mie abilità musicali sono migliorate e mi ha suggerito di guardare all’estero».
Ora vivi in America; meglio che in Italia?
«Purtroppo non vedo in Italia un’industria dell’intrattenimento che cerca di crescere e di seguire i nuovi trend e interessi del suo pubblico. Tutto ruota sulla televisione; così l’imprenditorialità di artisti e produzioni indipendenti è sfavorita da costi e burocrazie ma anche dal disinteresse del pubblico. Qui a Los Angeles le opportunità sono molte e se sai fare il tuo mestiere puoi avere una carriera».
Intervista completa sulla Prealpina di domenica 21 agosto.
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