Francia-Usa
Da Medvedev a Hollande: tutti gli obiettivi dello spionaggio Nsa
Le controversie nate dallo spionaggio dell'agenzia americana
Parigi, 24 giu. (askanews) - Dopo le informazioni diffuse da WikiLeaks, secondo le quali la National Security Agency (Nsa) statunitense avrebbe intercettato tra il 2006 e il 2012 gli ultimi tre presidenti francesi: Jacques Chirac, Nicolas Sarkozy e l'attuale capo di stato François Hollande, pubblichiamo un riepilogo delle controversie legate all'attività di spionaggio della Nsa ai danni di leader stranieri in Europa, nel Nordamerica e in Sudamerica.
17 giugno 2013
Il quotidiano britannico The Guardian, citando documenti forniti dall'ex analista Edward Snowden, afferma che l'agenzia di spionaggio statunitense ha intercettato comunicazioni top-secret dell'allora presidente russo Dmitry Medvedev, a Londra per il G20 del 2009. I documenti rivelano anche che delegati stranieri erano stati controllati durante lo stesso summit e in un'altra riunione analoga lo stesso anno.
30 giugno 2013
Un rapporto del settimanale tedesco Der Spiegel, sulla base di documenti di Snowden, afferma che la Nsa ha spiato sedi diplomatiche dell'Unione europea a Washington. Il rapporto cita un documento "strettamente confidenziale" del settembre 2010, che descrive come sono stati installati microfoni e violati computer.
23 ottobre 2013
Un portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel afferma che il governo di Berlino ha ricevuto informazioni su attività di spionaggio della Nsa ai danni del capo del governo tedesco. In particolare sarebbero state intercettate le comunicazioni su telefonia mobile di Angela Merkel. "Non si spiano gli amici", fu il commento della cancelliera.
29 marzo 2014
Der Spiegel rivela che la Nsa ha accumulato più di 300 rapporti su Merkel. La cancelliera faceva parte di una lista di 122 tra capi di Stato e di governo su cui l'agenzia americana aveva raccolto informazioni riservate nel maggio 2009.
24 giugno 2015
Documenti pubblicati da WikiLeaks, dal sito francese Mediapart e dal quotidiano Liberation mostrano che la National Security Agency (Nsa) avrebbe intercettato tra il 2006 e il 2012 gli ultimi tre presidenti francesi: Jacques Chirac, Nicolas Sarkozy e l'attuale capo di stato Francois Hollande.
Alcuni documenti della Nsa mostrano inoltre che l'agenzia statunitense avrebbe spiato anche la presidente del Brasile Dilma Rousseff, l'omologo messicano Enrique Pena Nieto, i suoi predecessori Felipe Calderon e Viente Fox, alcuni cardinali in Vaticano prima dell'elezione di Papa Francesco.
(fonte afp)
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