BRERA
Dialogo intorno a Caravaggio
È attorno a Caravaggio il terzo dialogo tra un capolavoro della Pinacoteca di Brera e altre opere ospiti, dopo Raffaello e Perugino e Mantegna e Carracci. In attesa della mostra dedicata al geniale artista lombardo annunciata per il 2017, Brera propone un approfondimento sulla «Cena in Emmaus» (catalogo Skirà).
L’opera fu acquistata dalla pinacoteca nel 1939 grazie al contributo di due mecenati milanesi e degli Amici di Brera che quest’anno, in occasione del novantesimo compleanno, hanno regalato una nuova illuminazione a led alle sale del 600 italiano (sette, dalla 27 alla 33), nuovamente allestite come ulteriore passo in vista di un rinnovamento completo promesso dal direttore James Bradburne entro il 2018.
La nuova collocazione della «Cena in Emmaus» consente di godere della potenza drammatica dell’opera, dipinta da Caravaggio durante la fuga da Roma del 1606, dopo l’omicidio di Ranuccio Tomassoni.
Le sono state affiancate cinque tele, di cui tre di Louis Finson (1580-1617), pittore e mercante d’arte fiammingo, autore di numerose copie da Caravaggio. La sua «Giuditta che decapita Oloferne», approdata al fondo napoletano di Intesa Sanpaolo, potrebbe essere la copia di un originale di Caravaggio eseguito a Napoli e mai ritrovato.
Secondo alcuni studiosi, tra cui Nicola Spinosa, curatore del dialogo, l’originale di Caravaggio potrebbe essere identificato in una tela scoperta nel 2014 nella soffitta di una dimora di Tolosa ed esposta per la prima volta al pubblico in questi giorni a Brera.
L’opera è di proprietà privata e attualmente sotto la tutela del Ministero della Cultura francese ed è da alcuni mesi oggetto di studi controversi. I proprietari l’hanno prestata con l’obbligo dell’attribuzione a Merisi ma nella didascalia in mostra c’è un asterisco dubitativo sul nome.
A fianco ci sono anche la «Maddalena in estasi» di Finson proveniente dal Musée des Beau Arts di Marsiglia e un altro quadro di identico soggetto della collezione Paolo Volponi, lavoro di un artista a oggi anonimo.
In entrambi i casi si tratterebbe di copie da un originale di Caravaggio ancora irrintracciabile e probabilmente dello stesso periodo della «Cena in Emmaus» braidense.
«Attorno a Caravaggio. Terzo dialogo» - Milano, Pinacoteca di Brera, fino al 5 febbraio da martedì a domenica ore 8.30-19.15, giovedì 8.30-22.15, ingresso 10/7 euro, gratuito domenica del mese, info 02.72263264, www.pinacotecabrera.org.
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