Iraq
Diga di Mosul, l'Iraq chiede all'Italia "accelerazione" dei lavori
Lo ha detto il premier Abbadi da Roma
Roma, 10 feb. (askanews) - Il primo ministro iracheno Haider al-Abadi ha sollecitato a "Trevi", società italiana che si è aggiudicata l'appalto per il consolidamento della diga di Mosul, la più grande dell'Iraq, di "accelerare" il suo programma di lavoro per iniziare rapidamente. Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa tenuta a Roma con il presidente del Consiglio Matteo Renzi.
La scorsa settimana, il governo di Baghdad aveva annunciato ufficialmente che la Trevi ha vinto una gara d'appalto per riparare e mantenere questa enorme e fragile diga rimasta per un breve periodo sotto il controlo dei jihadisti dello Stato Islamico (Isis). La quantità e la tempistica del contratto, che deve ancora essere firmato, non sono stati specificati, ma un rapporto degli Stati Uniti pubblicato ieri da parte del parlamento iracheno ha avvertito che i rischi di un crollo con conseguenze devastanti sono "più importante" del previsto.
"Abbiamo bisogno di accelerare l'arrivo di questa azienda in Iraq, ed anche per garantire la sicurezza dei tecnici e degli operatori", ha detto Haider. "Abbiamo la responsabilità morale, oltre che patriottica di garantire la protezione della diga. Ringrazio il governo italiano per il suo impegno in questo settore", ha aggiunto.
(Fonte anche Afp)
© Riproduzione Riservata