Usa
Dopo strage Charleston, H. Clinton lancia appello contro armi
La candidata democratica chiede una norma di "buon senso"
Roma, 20 giu. (askanews) - La candidata presidenziale democratica Usa Hillary Clinton ha lanciato oggi un appassionato appello per l'approvazione di norme più stringenti sulle armi, dopo l'"insensato" massacro avvenuto due giorni fa a Charleston, in Carolina del Sud, dove nove fedeli neri sono stati uccisi in una chiesa da un suprematista bianco.
In un discorso a una riunione di sindaci a San Franciso, l'ex First Lady e segretario di Stato, ha detto che è venuto il tempo per una "riforma delle armi di buon senso", che impedisca il ripetersi di tragedie come quella di Charleston.
Clinton, che concorre alla nomination democratica per le elezioni presidenziali del 2016, ha affermato che la recente recrudescenza di violenze causate dalle armi ha lasciato il paese a "tentare di dare ancora una volta un senso a una violenza che è fondamentalmente insensata".
L'ex senatrice ha detto di sapere che la proprietà di armi "è parte del tessuto di molte comunità rispettose della legge", ma anche di sapere che è possibile fare "riforme che tengano le armi fuori dalla portata dei criminali e delle persone violentemente instabili, pur rappresentando i proprietari di armi responsabili".
(Fonte Afp)
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