PALLACANESTRO VARESE
E’ il giorno del presidente
Vittorelli in pole position per la successione a Coppa. E tra pochi giorni l’arrivo ufficiale di Coldebella, che intanto sta già sondando il mercato Usa
È il giorno delle nomine per la Pallacanestro Varese. Il consiglio di amministrazione scelto dai vertici di “Varese nel Cuore” si riunirà nella serata di lunedì 23 per eleggere il successore di Stefano Coppa e distribuire le deleghe tra i cinque membri del direttivo. La carica di presidente toccherà con ogni probabilità a Marco Vittorelli, già presidente di Openjobmetis e numero 2 dell’a.d. Rosario Rasizza: il 57enne dirigente milanese, tifoso varesino fin dalla giovinezza e già coinvolto nel CdA ai tempi in cui fu main sponsor dal 2001 al 2004, sarà il ventesimo (contando il doppio mandato di Angelo Bettinelli e Adalberto Tedeschi) a sedersi sulla poltrona del comando della società di piazza Monte Grappa dal 1945 ad oggi. Confermato il ruolo di vicepresidente per Monica Salvestrin, consorziata della prima ora diventata figura importante in società per la sua attenzione sugli aspetti del marketing e degli eventi (vedi l’organizzazione della festa per i 70 anni del dicembre 2015) oltre che per la vicinanza con il main sponsor, col quale ha trattato direttamente un rinnovo ormai in dirittura d’arrivo e che con ogni probabilità comprenderà anche il naming del palasport di Masnago (diventerà PalaOpenJobmetis alla scadenza dell’accordo con Whirlpool). Per Fabrizio Fiorini, nominato due mesi fa nel CdA uscente col ruolo di uomo di raccordo tra consorzio (di cui è vicepresidente) e società, pronto un ruolo da amministratore delegato dando continuità al lavoro “nascosto” ma utilissimo anche sul piano contabile svolto negli ultimi mesi negli uffici di piazza Monte Grappa. Toto Bulgheroni, il nome più eclatante del nuovo CdA, ha spiegato dettagliatamente su queste colonne quale sarà il suo ruolo: quello dell’ex proprietario sarà un contributo di idee ed esperienza, mettendo a disposizione il suo utilissimo portafoglio di contatti nel mondo del basket e del lavoro. Riccardo Polinelli, consorziato della prima ora rientrato nei ranghi dopo un anno “sabbatico”, ha competenza imprenditoriale e voglia di mettersi a disposizione per una società che ha sempre seguito con passione. Ma il vero uomo forte della nuova Varese sarà chiaramente Claudio Coldebella: al nuovo presidente toccherà firmare il contratto con l’ex dirigente di Caserta e Treviso, con una durata “interconnessa” a quella del mandato del nuovo CdA (in carica fino al 2019, per Coldebella dovrebbe trattarsi di un 2+1). L’insediamento ufficiale del nuovo direttore generale dovrebbe avvenire la prossima settimana, a causa di impegni pregressi in Grecia (la sua seconda patria, non solo per i 6 anni da giocatore trascorsi tra Atene e Salonicco). Ma già venerdì scorso Coldebella ha fatto la conoscenza del personale degli uffici di piazza Monte Grappa, ed ha già iniziato a sondare il mercato - principalmente quello statunitense, ma solo per avere chiari costi e disponibilità - per farsi trovare pronto quando inizierà il suo confronto quotidiano con Paolo Moretti. Esaurite le pratiche amministrative e societarie, dalla prossima settimana si tornerà a parlare di basket giocato…
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