Elezioni
Elezioni, Standard & Poor's: Italia non smantelli riforme fatte
Avrebbe impatto su nostra analisi,se non proposte di più efficaci
Milano, 17 gen. (askanews) - "Cosa succederà dopo marzo 2018? È sempre stato molto difficile capire cosa succede alle elezioni in Italia, però abbiamo sempre visto che poi l'economia procede comunque, anche se forse meno rapidamente di quanto sperato. Come agenzia di rating non commentiamo mai le promesse elettorali, ma solo i fatti. Oggi il nostro outlook sull'Italia è stabile e questo credo debba essere visto come un segnale incoraggiante". Lo ha affermato il capo economista dell'area Emea dell'agenza internazionale S&P Global Ratings, Jean-Michel Six, il quale ha comunque convenuto sull'importanza di non disfare le riforme fatte. "Assolutamente sì. È ovvio - ha dichiarato Six durante la conferenza stampa annuale di presentazione dell'outlook 2018 - che nel momento in cui si è su un percorso che ha definito una determinata strada che noi abbiamo valutato e quindi fotografato in un merito di credito che si è risolto in una tripla B è chiaro che qualora si insediasse un nuovo governo che tornasse indietro in queste riforme, a meno che ne proponesse di più efficaci, evidentemente questo avrebbe un impatto sulla nostra analisi".
© Riproduzione Riservata