PALLACANESTRO
«Energia e leadership», James Young si presenta a Varese
Le prime parole in biancorosso del giocatore ex Nba. A lui la maglia numero 1
James Young si presenta a Varese esprimendo gratitudine per l’opportunità di tornare in campo dopo le difficoltà di inizio stagione a Treviso. L’ala statunitense, che debutterà domenica 3 dicembre nel derby con Cremona vestendo la maglia numero 1, si è subito trovato a suo agio con l’ambiente OJM: «Grazie alla società per l’opportunità che mi ha dato. Ho trovato un grande staff e un grande spogliatoio, ottime impressioni dal gruppo e dalla società. Non vedo l’ora di conoscere al meglio l’ambiente e dare il meglio di me».
Il nuovo straniero biancorosso spera di lasciare il segno in tutti gli aspetti del gioco: «Voglio portare punti, energia, difesa e leadership. È quello che ho sempre cercato di fare in tutte le squadre dove ho militato, e mi piacerebbe essere visto come un modello positivo dai giovani del pubblico».
Young spiega così quel che non ha funzionato a Treviso, dove aveva prodotto 9.7 punti in 7 gare: «Non è emersa la giusta chimica tra le componenti tecniche interessate, a partire fra noi giocatori; in alcuni momenti non c’è stata buona comunicazione fra noi e lo staff, sono cose che purtroppo possono capitare».
Il giocatore biancorosso racconta i motivi che lo hanno spinto ad accettare un contratto a termine – garantito solo per 2 mesi – in attesa del ritorno di McDermott.
«La ho considerata un’opportunità importante per poter continuare a giocare in Italia. Ho un ottimo amico in squadra come Willie Cauley-Stein, con lui ci completiamo molto bene a livello offensivo. Ovviamente mi piacerebbe restare qui oltre i 2 mesi dell’ingaggio attuale. Non ho trovato un ambiente depresso a dispetto del meno 43 di Brescia, spero di avere impatto sin da domenica».
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