SERIE D
Esonerato Zattarin, il Legnano a Liguori
Cambio in panchina (quarto allenatore in questa stagione) alla vigilia del match clou contro il Crema
E sono quattro: la sconfitta nel turno infrasettimanale a Desenzano costa la panchina a Gianluca Zattarin, l’ormai ex terzo allenatore stagionale del Legnano. La società lilla ha annunciato come il tecnico patavino sia stato sollevato dal suo incarico, e al suo posto sia stato ingaggiato il 48enne Andrea Liguori che domani, venerdì 2 febbraio, sarà sul campo assieme al vice Salvatore Bevo per dirigere il primo allenamento.
Nato a Napoli nell’ottobre 1975, Liguori ha iniziato la carriera da tecnico nel 2012, con esperienze all’estero (Svizzera, Francia e Tunisia) tra il 2015 e il 2017, quindi poco prima dello stop per la pandemia di Coronavirus aveva debuttato in Serie D con gli abruzzesi dell’Avezzano. Dopo un passaggio all’Agnonese è tornato a Napoli per dirigere l’Under 17 degli azzurri, quindi nell’ultimo campionato è rimasto in sella al Grosseto fino al 12 febbraio. Ora il suo presente e immediato futuro si chiama Legnano, in un Girone B mai affrontato prima in carriera.
Il suo percorso si apre con uno scontro diretto fondamentale per il prosieguo della stagione lilla: domenica 4 febbraio alle 14.30 al Mari arriva il Crema, squadra che occupa il penultimo posto proprio dietro i legnanesi seppur distanti 8 punti in classifica (25 a 17).
Dopo l’inizio di campionato con Raffaele Scudieri, rimasto in sella fino alla 7a giornata, la breve parentesi Roberto Rambaudi durato due sole partite e l’ultima infelice esperienza con Gianluca Zattarin (arrivato il 29 ottobre), il Legnano cerca la scossa che possa permettergli di rialzare la testa.
Dopo i tanti e importanti innesti del mercato invernale starà a Liguori far quadrare il cerchio, per ritrovare quella vittoria che manca dal 17 gennaio ma soprattutto dare continuità a una squadra che sinora ha sempre faticato a ingranare dopo ogni segnale positivo.
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