ARRIVANO I CARABINIERI
Estorce soldi agli zii: arrestato
Danni e minacce per avere i contanti, in una decina di giorni aveva estorto circa 200 euro agli anziani
Di soldi aveva sempre bisogno, e negli ultimi dieci giorni aveva trovato un modo per guadagnarli in modo facile. Bastava fare un po’ di rumore, rigare una macchina o prendere a pugni una porta. Gli zii, terrorizzati, avrebbero finito per pagare.
L’estorsore, 29 anni, non aveva però fatto i conti con la possibilità che i due anziani zii si rivolgessero ai carabinieri per presentare denuncia: il tempo di ascoltare la loro testimonianza, organizzare una trappola e raccogliere le prove necessarie, e ai polsi del ragazzo sono scattate le manette.
Tutto era cominciato all’inizio del mese: fino a qualche tempo fa il giovane viveva nello stesso cortile dei due zii, di 72 e 74 anni.
Una decina di giorni fa l’intuizione: visto che i soldi non bastavano mai, bisognava andarli a prendere dai due settantenni, visto che loro almeno sulla pensione potevano contare. Così si era presentato sotto il loro balcone e aveva cominciato a minacciarli: per essere più incisivo una volta aveva rigato la carrozzeria della loro auto con una chiave, un’altra aveva rotto lo specchieto retrovisore, un’altra ancora se l’era presa con il portone. E poi le minacce continue. In una decina di giorni, il ragazzo è riuscito a ottenere circa 200 euro. Troppo per i due settantenni, che a quel punto stanchi delle minacce si sono rivolti ai carabinieri della stazione di Cerro Maggiore. E i militari hanno predisposto la trappola: si sono appostati davanti al portone e, non appena il giovane è tornato e ha ricominciato a minacciare gli anziani, sono scattate le manette con l’accusa di estorsione, nonostante un tentativo di fuga.
Servizio completo sulla Prealpina di sabato 24 giugno
© Riproduzione Riservata