Cyber Security
Fake news, Crimi (M5s): non esiste una centrale che le crea
Il membro Copasir: "Sbagliato confonderle con il Soft power"
Roma, 15 dic. (askanews) - "Quanto detto al Copasir dai direttori dei servizi di intelligence - che hanno evidenziato di non aver registrato interferenze russe nel voto italiano come invece paventato da più parti - dimostra che una centrale delle fake news non esiste". È quanto ha detto a Cyber Affairs Vito Crimi (M5s), senatore, componente del comitato parlamentare che vigila sull'operato dell'intelligence (il Copasir) ed ex presidente del gruppo dei pentastellati a Palazzo Madama.
"Non bisogna confondere", rimarca Crimi, "il concetto di soft power, anche aggressivo, con quello di notizie false e diffuse in modo organizzato e coordinato. Tutti gli Stati tendono a mettere in campo campagne di influenza per orientare le decisioni politiche di altre nazioni. Ad esempio, la rete dei media internazionali - da Sputnik a RT per citarne alcuni - in molti pensano sia stata creata a questo scopo, anche se non ci sono prove in tal senso e il governo russo ha sempre smentito. Diverso invece è dire che esista una organizzazione centrale che porta avanti progetti coordinati di disseminazione di fake news. Non voglio essere frainteso: le notizie false esistono e proliferano in Rete. Ma è un fenomeno assolutamente incontrollabile, dietro al quale non c'è nessuna regia".
(fonte: Cyber Affairs)
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