IL LIETO FINE
Fede persa e ritrovata. Per strada
In prossimità delle nozze d’argento, marito recupera l’anello grazie ai carabinieri e alla vista acuta d’un concittadino
A pochi giorni dall’anniversario delle nozze d’argento, il marito perde la fede nuziale per strada. Fatto sul quale Sigmund Freud avrebbe potuto scriverci un trattato. E poi c’è la superstizione: non sarà per caso un brutto presagio?
Invece nessun cattivo pensiero. Perché incredibilmente l’anello è stato ritrovato e riconsegnato al cinquantenne, e se questo non è un segno del destino sarebbe difficile aspettarsene uno più eloquente.
Il merito va a un bustese il cui sguardo, mentre camminava, è stato attirato verso l’asfalto da un oggetto luccicante. Era appunto la vera perduta: l’uomo l’ha raccolta e l’ha portata ai carabinieri.
A quel punto i militari si sono messi subito alla ricerca del proprietario dell’anello fino a ritrovarlo quando lui, ormai, si era rassegnato all’idea di non recuperarlo più. Invece sono bastati brevi accertamenti all’Ufficio di stato civile del Comune, sulla base della data di matrimonio incisa sull’anello.
Articolo completo sulla Prealpina di venerdì 2 giugno.
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