INCONTRO
Fiabe, Dolomiti e altre fantasticherie
Nel cuore di Marina Daverio, docente al liceo Manzoni di Varese, ci sono da tempo le Dolomiti, scoperte per caso, durante una vacanza come un’altra, e presto diventate luogo dell’anima intimo e luminoso. Meta di ristori e sfide, ma anche opportunità per allargare lo sguardo e, come si dice, fare altro. Per esempio collaborare con il Cai, il Club alpino italiano, alla stesura di alcuni volumetti di scrittura creativa e di ricerca. Oppure scrivere per il mensile «Il Cadore».
Le alte montagne, dunque, ma anche la letteratura, di cui la prof è appassionata dall’infanzia. Sono questi i due riferimenti di Daverio, due stelle guida che alla fine hanno trovato una prolifica unione che altro non poteva essere che un libro dolce e spiritoso pensato in particolare per i bambini.
Un esordio nella letteratura che s’intitola «Nella luce delle dolomiti», raccolta «fiabe per tutte le età» stampato da Pietro Macchione editore e impreziosito dalle illustrazioni di Jessica Marino. Il libro è presentato sabato 22 ottobre a Varese, alle ore 17 alla Feltrinelli di corso Moro 3 dalla stessa autrice e dalla collega e poetessa Antonella Visconti. Ennio Rossignoli scrive nella prefazione che Marina Daverio racconta i grandi spazi dolomitici attraverso «i regni incantati delle sue leggende, per coglierne l’anima segreta e ritrovare nel linguaggio dei simboli le tracce di una storia antichissima che continua tra le rocce e i boschi di una terra affascinante e misteriosa».
Ecco dunque «fanciulle bellissime, streghe dispettose e nanetti benefici, api enciclopediche e alberi sentenziosi, magiche cascate e aquile regine, anguane e vivane seducenti». Un «mondo ciarliero» che avvince i piccoli lettori con la fantasia e con una scrittura precisa e dolce, proprio come una carezza della buonanotte.
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