ROCCIA TRABALLANTE
Frana al Sacro Monte, lavori entro fine mese
Sono previsti dai 30 ai 40 giorni di cantiere. La strada da piazzale Pogliaghi al Mosè, chiusa da febbraio, riaprirà a inizio luglio
Il cantiere prenderà il via al Sacro Monte entro la fine del mese. Sono previsti dai 30 ai 40 giorni di lavori. E quindi: la strada che da piazzale Pogliaghi conduce al Mosè, chiusa a causa della frana del 9 febbraio scorso, verrà riaperta tra fine giugno e inizio di luglio. Questo è previsto nel progetto esecutivo elaborato dall’assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Andrea Civati. Il costo degli interventi è stimato in 169.403 euro. L’appalto verrà assegnato nel giro di tre settimane con procedure negoziata, cioè affidamento diretto ad una tra le cinque imprese già selezionate attraverso sorteggio e invitate per l’11 maggio a Palazzo Estense per formulare l’offerta. La frana si era appunto verificata a inizio febbraio in via del Ceppo: nel tardo pomeriggio era rotolato giù, dal versante che sovrasta la zona dei parcheggi e il cimitero, un grande massa, seguito poi da blocchi di minori dimensioni. È di una trentina di metri la parete rocciosa instabile. Il Comune aveva subito chiuso la carreggiata. Nei giorni scorsi, una nuova protesta da parte di albergatori e ristoratori che sono penalizzati appunto dalla chiusura della strada che collega il piazzale al santuario del Sacro Monte. Ora, si passa all’azione per mettere in sicurezza il fronte a rischio di nuovi cedimenti. Sono previste le seguenti opere, in ordine di tempo: pulizia della vegetazione presente sul versante della frana; disgaggio dei massi pericolanti; posa di reti di contenimento a maglia molto stretta (8 centimetri per dieci); installazione di pannelli (sei metri per quattro) nei tratti a maggiore rischio; inserimento di lunghi chiodi, fino a sei metri di profondità nella roccia, per rafforzare la tenuta della parete. Questi, in sintesi, i lavori.
© Riproduzione Riservata