Francia
Francia, appello delle femministe a votare contro Marine Le Pen
"Non è la candidata delle donne"
Parigi, 26 apr. (askanews) - Rappresentanti femministe, la ministro Laurence Rossignol e diverse associazioni hanno lanciato un appello a votare contro Marine Le Pen al secondo turno delle elezioni presidenziali, sostenendo che la candidata del Front national non è "la candidata delle donne".
"L'elezione di Marine Le Pen sarebbe sia una sconfitta che un pericolo per le donne. Non basta essere una di loro per difenderne i diritti", scrivono, in una tribuna pubblicata sul sito dell'Huffington Post, la ministro dei Diritti delle donne e una cinquantina di personalità. L'iniziativa, a cui hanno aderito anche l'ex ministro Yvette Roudy, la campionessa di boxe Sarah Ourahmoune, gli artisti Julie Gayet, Agnès Jaoui e Bruno Solo, e la donna rabbino Delphine Horvilleur, punta a "fare da sbarramento all'estrema destra votando per il solo candidato che può portare avanti la lotta per l'uguaglianza: Emmanuel Macron".
Parallelamente, diverse associazioni femministe hanno espresso la loro opposizione al Fn, partito che ha "per Dna di considerare le donne inferiori agli uomini". "No, il Front national non è cambiato. Resta un partito anti-repubblicaano, anti-femminista. No, Marine Le Pen non è la candidata delle donne", ha scritto in un comunicato Osez le féminisme. (con fonte Afp)
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