Francia
Francia, polizia sgombera raffinerie occupate per protesta
Continuano le manifestazioni contro la riforma del lavoro
Parigi, 24 mag. (askanews) - Le autorità francesi hanno deciso l'intervento della polizia per sbloccare alcune raffinerie e depositi di petrolio a Fos-sur-Mer nel sudest della Francia, che erano stati occupati in segno di protesta contro la riforma del lavoro voluta dal governo.
Le forze dell'ordine francesi hanno impiegato due ore per riuscire a entrare alla raffineria Esso e nel deposito di carburante di Fos-Sur-Mer, bloccati dai membri del sindacato CGT, che hanno opposto "molta resistenza" secondo una fonte di polizia. Sei delle otto raffinerie del Paese sono state bloccate ieri e molti depositi restano inaccessibili ancora sia a Fos-sur-Mer sia nel nord a Valenciennes.
Ieri circa 1.500 stazioni di servizio su 12mila in Francia hanno chiuso o hanno esaurito i carburanti, ha dichiarato il ministro dei Trasporti Alain Vidalies. L'Unione francese delle industrie petrolifere ha voluto tuttavia rassicurare i consumatori sottolineando che "non c'è mancanza" di carburante ma soltanto "una situazione di tensione".
Delle cinque raffinerie di Total, in due si registrano ancora rallentamenti per la "chiusura di due unità". A Feyzin (Rhône), la produzione è completamente ferma, ha aggiunto la compagnia francese.
Secondo CGT, la raffineria Petroineos a Lavera è stata colpita dallo sciopero. I due stabilimenti di raffinazione di Esso, de Fos-sur-Mer e de Port-Jérôme-Gravenchon, continuano a funzionare normalmente ma a Fos le consegne "sono bloccate".
(fonte afp)
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