NOTTE MOVIMENTATA
Fugge all’alt, inseguimento a Giubiano
Rifiuta il test dell’etilometro e insulta gli agenti: nei guai automobilista trentenne
È stata una notte piuttosto agitata, quella vissuta tra domenica e lunedì lungo le strade a ridosso del centro cittadino. A cacciarsi nei guai è stato un automobilista trentenne, fermato dagli agenti della Squadra Volante della Questura dopo un inseguimento fra largo Flaiano e via Lazio, fino quasi all’incrocio con via Cadore. In base alle prime informazioni, tutto sarebbe iniziato intorno alle 2 di notte a ridosso dell’imbocco di via Magenta.
Qui è sopraggiunta una Peugeot 107, a cui i poliziotti – impegnati in normali controlli del territorio – hanno intimato di fermarsi mostrando la paletta. Il conducente avrebbe prima rallentato, salvo poi ripartire a tutta velocità, cercando di far perdere le sue tracce tra le strade che portano al centro del rione di Giubiano. Un tentativo che però si è rivelato inutile.
La “pantera” si è subito lanciata all’inseguimento e l’automobile in fuga è stata intercettata nel cortile di un condominio di via Lazio, dove pare che il giovane avesse tentato di rifugiarsi per sfuggire al controllo: quei momenti concitati hanno richiamato alle finestre e ai balconi molti residenti della zona, svegliati di soprassalto dalle urla nel cuore della notte. Sì perché il trentenne, sempre stando alla prima ricostruzione, avrebbe iniziato a inveire contro i poliziotti, minacciandoli e rifiutando di collaborare agli accertamenti degli agenti.
Testimoni oculari affermano che l’automobilista era palesemente ubriaco (e qui starebbe il motivo del tentativo di fuga), ma avrebbe poi rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro: motivo per cui rischierebbe ora una denuncia a piede libero e, qualora la vettura sia di sua proprietà, anche la confisca del veicolo.
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