VERSO IL VOTO 2
Galimberti: «Attenzione alle persone più fragili»
Il centrosinistra “chiama” il mondo del volontariato e ribadisce la centralità dell’assistenza sanitaria nei programmi di una buona amministrazione
«Una attenzione particolare alle persone più fragili, perché una buona amministrazione deve mettere al primo posto i servizi necessari a tutti. Nella pianificazione della città moderna il sindaco deve avere un ruolo importante anche in un settore fondamentale come quello della sanità». Così Davide Galimberti, candidato sindaco del centrosinistra, è tornato sui temi del welfare e della rete di assistenza ospedaliera e sanitaria, da giorni al centro della campagna elettorale per Palazzo Estense.
«La prossima amministrazione comunale - ha ribadito l’avvocato e docente universitario che guida una coalizione di cinque liste - dovrà avere un’attenzione particolare per le persone più fragili, sviluppando sinergie virtuose con tutti gli enti interessati, il mondo del volontariato, le strutture ospedaliere».
La parola d’ordine è collaborazione, ma ancor prima coinvolgimento e corresponsabilità.
«Voglio sfruttare pienamente i poteri concessi dalle norme nazionali e regionali in materia sanitaria - argomenta Galimberti - per organizzare al meglio i servizi di concerto con gli enti che si occupano direttamente della sanità. In particolare penso che il ruolo del sindaco, il mio ruolo se sarò eletto dai varesini, dovrà vedere una partecipazione attiva nell’organizzazione territoriale dell’attività sociosanitaria e socio assistenziale ma anche e soprattutto nella organizzazione e nell’aumento dell’offerta dei servizi sociali che potrà avvenire grazie al contributo indispensabile del mondo del volontariato».
Il principio della sussidiarietà non è estraneo ai programmi del centrosinistra varesino. Anzi.
«In particolare - chiarisce il candidato sindaco - nel mio programma ho individuato alcuni punti fondamentali: la promozione di azioni a tutela della salute del cittadino e nella pianificazione e promozione nei confronti delle istituzioni sanitarie, anche coordinandosi con i comuni dell’area vasta, di azioni che mirano a tutelare il cittadino nei suoi aspetti socio-sanitari; lo sviluppo sinergico con le autorità sanitarie e istituti presenti sul territorio per promuovere cultura della prevenzione e contrasto alle dipendenze ed alla ludopatia».
Centrale resterà poi l’offerta ospedaliera a cui il centrosinistra ha dedicato attenzione nei giorni scorsi coinvolgendo anche i livelli regionali e nazionali «perché - hanno spiegato - problemi e progetti di sviluppo non possono essere concepiti, sviluppati e realizzati nell’isolamento in cui Varese versa da anni, ma chiedono sinergie reali e capacità di relazione vera e concreta».
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