LA DENUNCIA
Galimberti: «Vogliono picchiare Zanzi»
Il candidato sindaco del centrosinistra attacca i toni alti del centrodestra e rivela azioni intimidatorie contro gli alleati
L’hanno cercato e minacciato di prenderlo a bastonate, al telefono e anche in centro città, ma non l’hanno trovato e, per fortuna, dalle parole non si è passati ai fatti.
Questa è la versione fornita martedì 14 giugno da Davide Galimberti e confermata dall’obiettivo delle minacce, Daniele Zanzi, che sarebbe andata in scena nei giorni scorsi ai danni dell’agronomo leader della lista Varese 2.0.
Il terzo assoluto nelle preferenze al Consiglio comunale ha dunque subito, stando a quanto raccontato, l’episodio di intimidazione più grave fra le campagne elettorali degli ultimi vent’anni: «Durante un gazebo - ha detto Galimberti durante la conferenza stampa di via Malta, a Giubiano - sono arrivate anche delle minacce di bastonate e per questo episodio gravissimo faremo denuncia. E non è tutto, perché altri candidati della nostra coalizione hanno ricevuto telefonate anonime e intimidatorie».
Zanzi, presente all’incontro organizzato all’angolo con via Maspero, ha confermato tutto, mentre il candidato sindaco del Pd ha criticato «i toni eccessivi» della campagna elettorale del centrodestra.
Ampio servizi sulla Prealpina di mercoledì 15 giugno.
© Riproduzione Riservata