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Gb, caos a Londra per sciopero metro: lunghe code e assalto ai bus
Sovraffolate anche le piste ciclabili
Londra, 9 lug. (askanews) - Code interminabili davanti alle fermate degli autobus, piste ciclabili sovraffollate, marciapiedi congestionati. Londra è nel caos per lo sciopero della metropolitana, che per la prima volta dal 2002 a oggi priverà la capitale britannica dell'amata - e fondamentale per gli spostamenti - Tube.
A determinare l'agitazione, che sia il primo ministro David Cameron sia il sindaco Boris Johnson hanno duramente contestato, è stato il servizio 24 ore su 24 che dovrebbe partire su diverse linee a settembre e gli insufficienti aumenti di stipendio a esso collegati.
La scena si ripete da una fermata all'altra dei bus: code lunghe diversi metri e assalti ai mezzi già zeppi all'inverosimile, dove salire è veramente complicato. E con i poliziotti a controllare la situazione. I londinesi hanno avuto bisogno di tutta la loro leggendaria flemma per non perdere le staffe questa matytina.
La situazione è drammatica anche a livello di traffico sulle principali strade della città, congestionate perchè molti non hanno potuto far altro che prendere la macchina visto il blocco della metro. "Sono diretto a Canary Wharf. Spero di essere lì per Natale", ha ironizzato su Twitter @davenoisome, bloccato nel traffico. Altri hanno scelto di raggiungere il posto di lavoro a piedi, approfittando di una mattina di sole. "Ho camminato tranquillamente 4,8 chilometri fino all'ufficio. Dovrei farlo tutti i giorni! #salute", ha tweetato Bella Barlow.
Lo sciopero, scattato ieri alle 18.30 locali (le 19.30 italiane) dovrebbe concludersi questa sera, ma Transport for London - l'azienda che gestisce i trasporti - ha già fatto sapere che i disagi potrebbero protrarsi fino a venerdì. "Giovedì non ci sarà alcun treno della metropolitana", ha spiegato TfL.
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