Gb
Gb, Elisabetta: delegazione Cina molto maleducata. Pechino tace
Parole sovrana "rubate" dalla tv. Buckingham Palace non commenta
Londra, 11 mag. (askanews) - La regina Elisabetta II è stata colta dalle telecamere mentre definiva i membri della delegazione cinese in visita di Stato a Londra a ottobre scorso "molto maleducati", una rarissima gaffe diplomatica della sovrana britannica. Le sue parole, messe in onda oggi, sono arrivate poche ore dopo quelle del premier David Cameron, il quale, senza sapere di essere registrato, ha affermato che al vertice anticorruzione di domani a Londra parteciperanno leader di Paesi "straordinariamente corrotti".
In soprabito e cappello rosa e guanti bianchi, la regina è stata ripresa ieri durante un party nel giardino di Buckingham Palace mentre si esprimeva senza grandi cautele. Alla sovrana è stata presentata la comandante di polizia Lucy D'Orsi come la persona che si è occupata della sicurezza della visita di stato del presidente cinese Xi Jinping e della moglie. Al che la sovrana ha commentato "che sfortuna!". D'Orsi ha risposto "non sono sicura che lo sapeste, ma è stato un momento più piuttosto difficile per me". Ed Elisabetta ha replicato: "lo so". La regina ha poi aggiunto che membri della delegazione cinese sono stati "molto maleducati con l'ambasciatore" e ha esclamato "straordinario!". La comandante di polizia ha concordato: "ho pensato che sia stato molto maleducato e molto poco diplomatico".
Pechino e i media di stato cinesi al tempo definirono la visita il culmine del relazioni sino-britanniche. "La visita di stato del presidente Xi Jinping è stata un grande successo. Entrambe le parti lo hanno riconosciuto ai massimi livelli" ha commentato oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Lu Kang. Alla domanda della Cina abbia minacciato di disdire la visita, come sembra voler dire D'Orsi, Lu ha risposto: "non ha avuto notizia di questa possibilità". Secondo la Bbc, un servizio della Bbc World sull'incidente è stato oscurato in Cina.
Buckingham Palace ha detto che non intende commentare le conversazioni private della regina. "Ma la visita di Stato cinese è stata un enorme successo e tutte le parti hanno collaborato strettamente per fare in modo che si svolgesse senza intoppi" ha detto una fonte di palazzo.
Sempre ieri Cameron è stato filmato mentre definiva Afghanistan e Nigeria "forse i due paesi più corrotti al mondo" parlando con l'arcivescovo di Canterbury Justin Welby a un evento a Buckingham Palace, prima del vertice anticorruzione che prende il via domani a Londra. "Stanno arrivando in Gran Bretagna leader di Paesi straordinariamente corrotti" ha detto Cameron,s enza sapere di essere ripreso. "Nigeria e Afghanistan, forse i due Paesi più corrotti al mondo". Welby, che è stato dirigente petrolifero in Africa occidentale prima di prendere i voti e che ha lavorato anche alla soluzione di conflitti in Nigeria, ha notato che "questo presidente in particolare veramente non è corrotto". "Ci prova davvero" ha concordato Cameron, mentre la regina, anche lei presente al colloquio, ha chiesto a Welby: "Ci prova, vero?".
Le parole di Elisabetta sulla delegazione cinese sono in realtà assai meno incendiarie di quelle pronunciate da suo figlio, il principe Carlo, dopo il ritorno di Hong Kong sotto il controllo cinese nel 1997. In un memorandum sulla cerimonia di consegna, Carlo descrisse la leadership del partito comunista cinese "una collezione di spaventose vecchie statue di cera" e si prese gioco del "tremendo spettacolo in stile sovietico" della marcia a passo dell'oca dei soldati cinesi.
La visita di ottobre scorso "si è svolta senza intoppi" secondo l'ambasciata britannica a Pechino, che non ha voluto confermare o smentire che l'ambasciatrice Barbara Woodward sia stata maltrattata da funzionari di Pechino.
I diplomatici stranieri che hanno incontrato il presidente cinese Xi Jinping, un uomo definito da alcuni il leader cinese più autoritario dopo Mao Zedong, lo definiscono come una personalità affascinante e attraente. Ma non è la prima volta che la diplomazia cinese è accusata di mancare di grazia. Nel 2014, Pechino avrebbe minacciato di cancellare una visita di tre giorni del premier Li Keqiang a Londra se questi non fosse stato ricevuto dalla regina: l'incontro ci fu. "I cinesi sono negoziatori duri" ha detto una fonte al Times.
© Riproduzione Riservata