VERSO LA BIT
Gli stranieri salvano il turismo
Sui laghi 1,3 milioni di arrivi: «Raggiunto il record storico». In dieci anni balzo del 131%, calano invece gli italiani
Sempre più stranieri, sempre meno italiani: bisogna dire grazie soprattutto a tedeschi, inglesi e statunitensi, ma anche a cinesi, francesi e svizzeri, se il turismo nei sette laghi tocca il suo picco storico. I dati della Camera di commercio parlano chiaro: il 2016 è stato un altro anno di crescita e, passando in rassegna l’ultimo decennio, si arriva addirittura a un balzo del +131% negli arrivi tra 2005 e 2016.
Il trend è dunque costante: anche nell’anno dopo Expo, è cresciuta l’attrattività di Varese e della sua provincia sui turisti stranieri. Se nel 2016 il nostro territorio ha aumentato complessivamente del 2,1% gli arrivi e del 1,7% i soggiorni, la componente estera è infatti risultata quella determinante.
Sul dato di 1 milione e 303mila arrivi, record di sempre, gli stranieri hanno pesato per una quota pari a 774mila persone (+5,4% rispetto al 2016); mentre, per quanto riguarda i soggiorni, saliti nel complesso a 2 milioni e 224mila, l’incremento della percentuale estera è stato del 4,4%. Questo significa che, lo scorso anno, i turisti stranieri hanno trascorso in provincia di Varese un milione e 315mila giornate.
«Si tratta di una fotografia incoraggiante alla vigilia della più importante rassegna del settore, la Bit, che vedrà una presenza significativa del nostro territorio grazie alla Camera di Commercio e in sinergia con l’ente Provincia (alla Bit 2017 a FieraMilanoCity, 2-4 aprile, Varese è presente al Padiglione 4 nello stand della Regione Lombardia) – sottolinea il presidente dell’ente, Giuseppe Albertini –. Il marchio “Varese” continua ad attirare stranieri anche dopo l’anno dell’Esposizione Universale. Basti pensare che tra il 2005 e il 2016 gli arrivi sono passati da 565mila a oltre 1 milione e 300mila. Questo vuol dire essere cresciuti del 131%! Siamo consci che i soli dati dei flussi non esprimono appieno il fenomeno turistico. Sono però una testimonianza significativa e di cui dobbiamo tener conto nel proseguire in un impegno che vede Camera di Commercio e associazioni di categoria operare sinergicamente su diversi fronti. Penso al progetto Tourist Angels che coinvolge oltre 200 ragazzi dei nostri istituti superiori, proficuamente impegnati in iniziative di alternanza scuola/lavoro. E penso anche allo sforzo di valorizzazione delle nostre eccellenze ambientali e architettoniche che stiamo conducendo grazie al progetto che si richiama al brand Varese >DoYouLake? Altrettanto importante è poi il ruolo della Varese Sport Commission, che vede nello sport un prezioso strumento di valorizzazione turistica del nostro territorio. Non è un caso, insomma, che avremo con noi alla Bit nella giornata inaugurale di domenica Filippa Lagerbäck nel suo ruolo di ambasciatrice proprio della Varese Sport Commission».
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