Calcio
Higuain: "Sarà Juve-Inter no Icardi contro di me"
Penso al Mondiale e lavoro per andare in Russia
Roma, 7 dic. (askanews) - "Alla fine quello che conta è che tutti lottino per lo stesso obiettivo. Se tutti si sacrificano per la squadra i risultati quasi sicuramente arrivano. Questo è sempre stato il mio pensiero". Si prepara così Gonzalo Higuain alla sfida scudetto della sua Juventus contro l'Inter: "Noi ci arriviamo bene. Loro sono in un grande momento, sono primi meritatamente. Rispettiamo l'Inter e speriamo di affrontarla al meglio perché sicuramente sarà una battaglia". Poi torna sul gol a Napoli: "Lì ho vissuto tre anni meravigliosi ma quel gol è stato un momento importantissimo che serviva per aiutare la Juventus a vincere. Ora sono alla Juve e gioco per questi tifosi che ogni giorno mi dimostrano grande amore: meritano rispetto che spero di ripagare ogni volta che scendo in campo". Higuain non viene convocato da diverse gare dal tecnico dell'Argentina Sampaoli, ma il Pipita ha l'obiettivo di andare al Mondiale: "Manca molto per il mondiale e ovviamente per andarci dovrò fare bene qui. Quindi il mio primo obiettivo è fare una grandissima stagione con la Juventus per poi ricevere la chiamata per la Russia. Deciderà il CT ma io ci penso ogni giorno e lavoro anche per quello". Sulla sfida con Icardi proprio per conquistare un posto in Nazionale, dice: "Non giochiamo a tennis ma a calcio. Sarà una sfida tra 22 giocatori più quelli che entreranno dopo. Se pensiamo singolarmente sbagliamo. Per vincere dovremo avere un grandissimo atteggiamento da squadra". Infine parla del difficile momento di Dybala: "Paulo deve stare tranquillo. Ogni tanto parlo con lui e gli dico che deve stare calmo e fare quello che sa. Ci sono passato anche io da quella situazione. Tutta la mia carriera è stata così, se segnavo sempre era una cosa normale, se non segnavo per due partite mi ammazzavano. Ma questo succede solo ai giocatori importanti, quindi questa cosa deve renderlo orgoglioso perché significa che è uno dei migliori attaccanti".
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