IHL
Mastini battuti da Appiano in gara-4: si va alla bella
Varese manca il primo match-point per andare in finale. Martedì lo scontro decisivo all’Acinque Ice Arena
Il Varese spreca il primo match point per andare in finale, e ora dovrà giocarsi tutto martedì in gara-5 all’Acinque Ice Arena. Partita estremamente intensa quella di Appiano, con tutti i gol realizzati in “situazione speciale”. Non basta trovarsi a lungo in vantaggio ai Mastini per vincerla, l’indisciplina costa carissimo e porta ai quattro gol dei Pirati che ribaltano la contesa e si prendono il 2-2 nella serie.
LA PARTITA
Mastini al via senza Massimo Cordiano, Raimondi, Perino e Allevato oltre che con un nuovo set up difensivo che vede Crivellari nuovamente impegnato come terzino e linee rimescolate. I primi 20’ contro l’Appiano sono intrisi di tensione, con le vere occasioni che si contano sulle dita di una mano. Le due squadre stanno attentissime a non scoprirsi, con i Pirati che solo poche volte pressano alto preferendo rimanere solidi davanti a Reinalter. I gialloneri, sostenuti da un centinaio di rumorosi tifosi, dopo un inizio di studio partono all’attacco e intorno a metà frazione si rendono pericolosi con tutti i tre blocchi (Vanetti, Tilaro e Tommaso Cordiano in particolare) non riuscendo però a sbloccare lo 0-0 di partenza. Gli altoatesini subiscono ma non accusano, quindi nel finale una penalità (contestata) gli offrirebbe l’opportunità in superiorità numerica ma tolto un tiro di Chizzali parato non riescono a creare null’altro contro il buon penalty killing dei Mastini.
L’ESPLOSIONE
Nel secondo periodo, letteralmente, la partita esplode. L’Appiano spende subito due falli e viene punito dai gialloneri, con Massimo Pietroniro che dallo slot indovina il buco alle spalle di Reinalter per lo 0-1. Gialloneri avanti ma da quel momento in poi, complice anche un metro arbitrale incostante, arriva la scure dell’indisciplina. Cinque le penalità consecutive fischiate al Varese (oltre a 5’ a testa per Erik Mazzacane e Rottensteiner dopo un fight) che rendono quasi impossibile giocarsela alla pari. Quasi perché, nella seconda inferiorità numerica, Schina ruba un disco sulla sua blu e lancia Tilaro, perfetto nell’uno contro zero con il raddoppio che sembra indirizzare la gara. I Pirati però si dimostrano squadra vera e la impattano in due dei power play seguenti, prima con un tiro dalla distanza di Erlacher e poi con il tocco sottoporta di Graf del 2-2. Nei cinque minuti seguenti il Varese cerca nuovamente di prendere le redini del match e va vicino al vantaggio a ridosso della sirena.
Altri due falli nei primi istanti del drittel finale offrono ai Mastini un nuovo, lungo, cinque contro tre tramutato nel nuovo vantaggio grazie a Majul, perfetto dallo slot con un tiro imparabile. Sotto di un gol i Pirati però riescono a gettare in pista tutto quello che hanno, pattinando come matti nei minuti seguenti e mettendo sotto grande pressioni i gialloneri. Gialloneri che almeno inizialmente reggono, poi col passare dei minuti ricadono nell’indisciplina. Uno sgambetto di Vignoli costa il 3-3 di Maekinen, implacabile dalla distanza, quindi nel finale due fischi consecutivi contro Erik Mazzacane e Schina (molto contestati da capitan Vanetti) portano al quasi “telefonato” vantaggio altaotesino con Radin, che al volo trova una fucilata spentasi alle spalle di Perla. Finale convulso con tante proteste, ma punteggio che non si muove più. Serve gara-5.
IL TABELLINO
Appiano-Varese 4-3 (0-0, 2-2, 2-1)
APPIANO Reinalter (Paller); Maekinen, Frick; Radin, H. Oberrauch; Unterrainer, Spitaler; Zublasing; Raisanen, Graf, Tombolato; Rottensteiner, Pardatscher, Erlacher; Critelli, M. Oberrauch, Chizzali; Amici, Engl. All. Marttila.
VARESE Perla (Marinelli); Vignoli, Naslund; Schina, Crivellari; Bertin, E. Mazzacane; Fanelli; Piroso, Vanetti, M. Borghi; Pietroniro, Majul, Tilaro; T. Cordiano, M. Mazzacane, P. Borghi. All. Czarnecki.
Arbitri Da Pian-Piras (De Toni-Rivis).
Marcatori 24’13” Pietroniro (Piroso, Vanetti) PP2, 28’40” Tilaro (Schina) SH1, 32’12” Erlancher (Tombolato, Critelli) PP1, 34’42” Graf (Radin, Raisanen) PP1; 43’16” Majul (Piroso, Naslund) PP2, 54’08” Maekinen (Raisanen, Graf) PP1, 59’27” Radin (Raisanen, Graf) PP2.
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