L’EMERGENZA
Il bambino nasce in volo, soccorsi da Varese
Il parto sull’aereo da Dubai a Malpensa
«Correte a Malpensa, è nato un bimbo». «In aeroporto?». «No, in volo». Il piccolo che ha avuto una gran fretta di venire alla luce è atterrato poche ore dopo essere venuto al mondo, mentre con mamma e papà viaggiava sopra i cieli di mezzo mondo. A soccorrerlo, medici e infermieri neonatologi dell’Asst Sette Laghi, ospedale Del Ponte, che con l’ambulanza-nursery-terapia intensiva viaggiante sono andati sulla pista e “attaccati” all’aereo, l’Airbus A380-800 per permettere a medici e infermieri neonatologi di prestare al piccolo tutte le cure necessarie. Diciamo subito che sia il neonato sia la mamma stanno benone e che hanno trascorso la notte all’ospedale “Filippo Del Ponte” di Varese, da dove l’ambulanza con la culla speciale era partita. Il bimbo pesa circa 3 chili e pare sia nato a termine. Come sia possibile che alla madre sia stato concesso di salire a bordo di un aereo al termine della gestazione, rimane un mistero. Si sa solo che l’aereo proveniva da Dubai (probabilmente scalo intermedio di un viaggio cominciato più a Est) e che la coppia di genitori di origine asiatica pare abbia parenti nel Nord Italia.
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