Angera
Il Museo Diffuso cresce e si arricchisce di sei siti
Compie un anno il Museo Diffuso di Angera, un itinerario en plein air tra i luoghi più belli dal punto di vista naturalistico, storico e artistico da percorrere a piedi o in bicicletta. A distanza esatta di un anno dalla sua inaugurazione, lunedì 1 maggio il Museo si amplia e cresce di sei nuovi siti. L’inaugurazione dei nuovi punti di visita è prevista per le 10.30 nel cortile dell’antica Causa Pia Carlo Ondoli dove fu fondato a fine Ottocento il primo ospedale angerese grazie alla donazione di Carlo Ondoli della propria abitazione e dei terreni agricoli. Dopo il saluto delle autorità e la presentazione dei sei nuovi siti, alle 11.30 parte il primo itinerario che ha come filo conduttore l’arte e tocca i principali siti nuovi del borgo: la Causa Pia Carlo Ondoli, via da ‘Muu nella Contrada di Amore dove i ragazzi angeresi proponevano alle loro amate di sposarli, la Sede dei Soldati cecoslovacchi che erano qui di stanza durante la Prima guerra mondiale, e il Fanciullo di Angera l’opera muraria di Andrea Ravo Mattoni inaugurata lo scorso settembre, e l’Ospedale Ondoli. Alle 14.30 parte il secondo itinerario dal tema benessere in campagna con arrivo al Lavatoio di Capronno e che vede la collaborazione dell’associazione culturale il Castellaccio che preparerà una merenda pomeridiana per i partecipanti. Alle 15 infine parte il terzo ed ultimo percorso a piedi dal museo Archeologico che porta fino al lungolago e alla croce di Prato delle Ossa.
Nuovi siti del Museo Diffuso - Lunedì primo maggio dalle 10.30 alla Causa Pia Carlo Ondoli in via Ondoli 3 (in caso di maltempo nella sala conferenze del museo Archeologico in via Marconi 2). La partecipazione agli itinerari è gratuita ma è necessaria la prenotazione allo 0331.931915. Info www.angera.it
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