IL CASO
Invorio, «bullismo alle elementari». L’assessore: «Nessuna segnalazione»
Il fatto riportato dall’ex sindaco Del Conte in Consiglio comunale negato da Rollini
Casi di bullismo alla scuola elementare di Invorio o semplici diatribe tra bambini? Roberto Del Conte, ex sindaco di Invorio ed ora in minoranza, lo ha segnalato in consiglio comunale, riferendo il fatto riportato dai genitori. «Mi risulta che un bambino di 10 anni di quinta elementare sia stato picchiato dai compagni in una occasione ed, in un’altra, sia stato costretto a stare sotto un banco per lungo tempo schernito dai compagni. Sono episodi per cui ho chiesto all’assessore all’istruzione Alberto Rollini dei chiarimenti al riguardo senza ottenere risposte soddisfacenti».
L’assessore Rollini ha risposto alla interrogazione negando fatti segnalati al Comune: «Nessun caso di bullismo - scrive Rollini - è stato segnalato all’assessorato. Ricordo che esiste un dirigente scolastico che prima, e più dell’assessore, deve essere informato. L’utenza che non segue questa prassi non potrà avere alcuna risposta in merito». Il caso si è poi spostato in consiglio comunale. Del Conte ha abbandonato l’aula dopo aver chiesto le scuse del capogruppo Pasqualino Lo Mascolo che lo avrebbe attaccato e minacciato su Facebook per questioni politiche. Anche in questa occasioni Rollini ha replicato. «Non esistono azioni di bullismo da parte di Lo Mascolo nei confronti di Del Conte e neanche intimidazioni ma, semplicemente, provocazioni diffamatorie da parte di Del Conte nei confronti del nostro consigliere». La replica di Del Conte: «L’assessore non sa cosa succede nelle scuole e giustifica le azioni intimidatorie del suo capogruppo».
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