L. Bilancio
L. Bilancio, a misure per pensioni circa 1,8 miliardi nel 2017
Aumento della quattordicesima, Ape e lavoratori precoci
Roma, 18 ott. (askanews) - La manovra di bilancio per il 2017 stanzia circa 1,8 miliardi per gli interventi in materia pensionistica. E' quanto si legge nelle tabelle allegate al documento programmatico di bilancio consegnato alla Commissione Europea.
Tra le misure indicate, l'aumento del 30% dell'importo della quattordicesima per i pensionati con reddito fino a 1,5 volte il trattamento mensile (750 euro) e l'estensione della quattordicesima "nel suo importo originario ai pensionati con reddito compreso tra 1,5 volte il trattamento mensile e 2 volte il trattamento mensile (tra 750 euro e 1.000)". Confermato poi l'incremento della no tax area per i pensionati.
Previste poi "agevolazioni per l'accesso al pensionamento per i lavoratori con anzianità contributive in più gestioni prevedendo
il cumulo dei periodi assicurativi senza oneri aggiuntivi per gli stessi", "potenziamento delle agevolazioni per l'accesso al pensionamento dei lavoratori sottoposti ai lavori usuranti.
Il beneficio è riconosciuto nell'ambito di risorse programmate".
Agevolazioni anche per l'accesso al pensionamento dei lavoratori precoci (con almeno 1 anno di lavoro effettivo
prima dei 19 anni) prevedendo "una riduzione del requisito contributivo indipendente dall'età anagrafica di 1 anno e 10
mesi per gli uomini e di 10 mesi per le donne (per le donne già a normativa vigente il requisito contributivo è
inferiore di 1 anno a quello degli uomini)". Tale riduzione è limitata a determinate categorie (disoccupati senza
ammortizzatori sociali, lavoratori con invalidità superiore al 74%, soggetti dediti all'assistenza di congiunto con
handicap grave, lavoratori dediti ad attività usuranti e/o particolarmente gravose come definite da specifiche
disposizioni). Il beneficio "è riconosciuto nell'ambito di risorse programmate".
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