Usa
L.A. e NY: le due risposte diverse alla minaccia alle scuole
Una da subito sostiene che è un falso, l'altra chiude tutto
Roma, 16 dic. (askanews) - Gli episodi avvenuti ieri a Los Angeles e New York hanno messo in luce come due delle più importanti metropoli degli Stati Uniti hanno risposto a una minaccia terroristica. Dopo allarmi bomba in entrambe le città, New York ha annunciato che si trattava di un falso, Los Angeles ha invece deciso di chiudere il suo distretto scolastico, il secondo più grande degli Stati Uniti (dopo quello di New York).
La minaccia è arrivata quasi simultaneamente in entrambe le città. Sosteneva che un gruppo di jihadisti avrebbe attaccato le scuole del distretto usando pistole, bombe e gas nervino. Entrambi sarebbero identici nei modi e nelle descrizioni e sarebbero partiti dalla stessa città, Francoforte, e dalla stessa persona, scrive il New York Times citando fonti di polizia.
Più tardi nella giornata - il primo allarme è stato lanciato alle 10 di mattina ora di New York, le 16 in Italia - le autorità di Los Angeles hanno fatto sapere che molto probabilmente anche nel loro caso si tratta di un falso. Molti hanno criticato la reazione della metropoli californiana, anche se, come scrive il New York Times, la decisione di massi prudenza è arrivata a due settimane dalla strage di San Bernardino (che da L.A. dista solo 70 chilometri) in cui sono morte 14 persone.
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