IN MANETTE
Molesta le clienti al bar: arrestato a Lavena
Il polacco, nel locale ubriaco, dà poi in escandescenze con i carabinieri
Prima ha molestato i clienti - e soprattutto le clienti - di un bar di Lavena Ponte Tresa. Poi se l’è presa con i carabinieri che erano intervenuti per ricondurlo alla ragione. E alla fine l’uomo, cittadino di nazionalità polacca in evidente stato di ubriachezza, ha concluso la serata di sabato scorso dietro le sbarre.
LA TELEFONATA A MEZZANOTTE
Tutto è successo intorno alla mezzanotte. La telefonata al 112 è arrivata da un locale pubblico, all’interno del quale lo straniero - che a quanto pare aveva esagerato con le bottiglie di alcolici - stava disturbando sia il personale, sia gli altri clienti. Pare che avesse anche importunato alcune giovani donne presenti nel bar, arrivando persino ad allungare le mani, con comprensibili reazioni delle stesse ragazze palpeggiate ma anche di fidanzati e amici che erano con loro.
Insomma, gli animi hanno iniziato a scaldarsi un po’ troppo e quindi l’intervento di una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Luino si è rivelato davvero provvidenziale, anche per evitare che qualcuno cercasse di farsi giustizia da sé.
SPINTONI E CALCI
Ma l’arrivo dei militari dell’Arma non è bastato a far calmare il polacco, che anzi ha dato ancora di più in escandescenze, spintonando e tirando calci nel tentativo di sottrarsi agli uomini in divisa. Che alla fine sono comunque riusciti a bloccarlo e ammanettarlo.
È stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e ha passato la notte e la domenica nella camera di sicurezza della caserma dell’Arma.
OGGI LA DIRETTISSIMA
Oggi, lunedì 18 marzo, comparirà davanti al giudice del Tribunale di Varese per la convalida dell’arresto e il processo per direttissima. Per le molestie sessuali, invece, si procederà separatamente se le donne decideranno di sporgere querela.
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