LA PROTESTA
Laveno, i debiti fanno polemica: due consiglieri abbandonano l’aula
Bevilacqua e Anania (Centrosoinistra) attaccano il sindaco e se ne vanno
“Siamo stanchi di sentire dire dal sindaco Santagostino che la sua amministrazione ha ereditato debiti da quella precedente». Così, dopo una comunicazione letta dalla capogruppo Paola Bevilacqua, i consiglieri Bevilacqua e Francesco Anania del gruppo di Centrosinistra hanno abbandonato l’aula pochi minuti dopo l’apertura del consiglio comunale di Laveno Mombello.
FATTO INEDITO
Un fatto inedito, fino a ieri sera, martedì 9 gennaio. “Sentiamo ripetere da parte sua – ha detto Bevilacqua al sindaco – in occasione di discussioni di argomenti di bilancio di debiti che sarebbero stati lasciati dalle precedenti amministrazioni, addirittura nella discussione dell’ultima variazione di bilancio avete proiettato delle slide nelle quali si commentavano dichiarazioni dei due gruppi di minoranza prese da organi di stampa o dalla rete. Un vero e proprio attacco portato in questa sede istituzionale. Di questi presunti debiti ereditati dal passato ha parlato anche nel messaggio di fine anno inviato alla cittadinanza”. Accuse che il Centrosinistra rimanda al mittente: “Tutto per giustificare le vostre manchevolezze nell’azione amministrativa, di fronte anche al vostro dettagliatissimo programma elettorale di oltre 40 pagine. Un programma che se solo ci fosse stata una preparazione diversa nell’approcciarsi all’amministrazione di questo Comune, sarebbe stato responsabilmente diverso”.
IL BILANCIO
Bevilacqua ha poi ricordato che il bilancio attuale conta 7 milioni di euro in più rispetto al 2018, con stanziamenti passati da 9 milioni nel 2018 a 10 milioni del 2022, un milione in più, a fronte di minori risorse impegnate. “Un bilancio ricco che si rivela carente nelle realizzazioni e negli investimenti e che dimostra scarsa capacità di spesa” ha aggiunto la consigliera. Quindi la decisione di non partecipare alla discussione del Dup e del Bilancio di previsione, in ragione della diversità di visione sulle priorità circa “i bisogni delle famigilie di Laveno Mombello che nonostante un bilancio più ricco non sono state prese in considerazione”. “Non fate le vittime – ha concluso la capogruppo -, tutte le amministrazioni hanno fatto i conti con probklemi di varia natura” E ancora: “Si accampano scuse e si lanciano accuse agli aministratori del passato. Noi non ci stiamo più e abbandoniamo aula”.
LA RISPOSTA DEL SINDACO
Nonostante l’assenza di Bevilacqua e Anania il sindaco Luca Santagostino ha voluto rispondere, contestando le cifre sugli investimenti e le spese fatte: «Nel 2024 le spese per i servizi sociali, perché è su questo che i consiglieri hanno attaccato e che in modo irrispettoso non hanno ascoltato la risposta, sono aumentate di 200 mila euro”. Sui debiti, il sindaco ha precisato: “Dal 2015, il consuntivo riportava la nota della responsabile del settore di un debito nei confronti di Alfa, relativo a fatture ricevute dalla società Verbano nei confronti del Comune sulla base di una tariffa approvata allora dai consiglieri, ma che il Comune non ha pagato con una pendenza di 2 milioni 400 mila euro da parte di Alfa nel frattempo subentrata». E ha aggiunto: «Quando siamo stati eletti, ci siamo messi a discutere di una situazione lasciata incancrenire per anni, e il milione e 860 mila euro che abbiamo dovuto accantonare per pagare il debito lo abbiamo dovuto togliere a risorse per investimenti. Inoltre, l’asilo nido è stato lasciato inagibile. Hanno fatto un investimento di 500 mila euro in asflalti nell’ultimo anno di amministrazione, una somma che potevano accantonare per pagare i debiti».
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