PROVINCIA
L’estate di San Martino si fa golosa
Con un autunno così caldo e particolare, l’estate di san Martino, che come diceva un detto, «dura tre giorni e un pochino», passerebbe inosservata se a ricordarcelo non fossero le feste che ogni anno si svolgono in provincia. Come da tradizione l’estate di san Martino cade intorno all’11 novembre, giorno della festività del santo. Solitamente durante questi tre giorni le gelate autunnali danno tregua e si riaffaccia un tiepido tepore, questo probabilmente perché nei periodi di passaggio tra estate e inverno si alternino eventi climatici freddi e altri caldi. Se una spiegazione scientifica esatta non c’è, sicuramente l’estate di san Martino è legata a un motivo religioso. Leggenda vuole infatti che Martino di Tours vedendo un mendicante seminudo e infreddolito per strada durante un’acquazzone, gli avesse donato metà del suo mantello. Al momento del gesto del futuro santo, il cielo sembra si fosse improvvisamente aperto e la temperatura fosse divenuta più mite.
Varese
Sabato 11 nelle chiese della Città Giardino si celebrano le liturgie religiose in onore del santo e domenica 12 si tiene la vera e propria festa. Dalle 8.30 alla 18 il centro si anima con le bancarelle degli artigiani e le tante associazioni del territorio tra cui il punto Avis in cui i volontari sono a disposizione per dare informazioni sull’associazione e sul dono del sangue, non manca poi il corteo storico in costume con san Martino a cavallo accompagnato dalla banda e l’immancabile risottata benefica in piazza. Per la gioia dei più piccoli ecco lo spazio bimbi con tantissime attività ludiche, i gonfiabili per saltare, il giro sui dolcissimi pony, il trucca bimbi, il laboratorio di falegnameria, il lancio di palloncini luminosi e per i più golosi pop corn e zucchero filato come se piovesse. Non manca il Pomeriggio dei bambini generosi, un angolo particolare in cui Babbo Natale ritira i giocattoli usati ma in ottime condizioni da donare ai più piccoli del Villaggio Sos di Morosolo. Per gli appassionati di fotografia anche quest’anno si può partecipare al concorso fotografico Festa di san Martino, in palio per il vincitore un buono spesa da 30 euro da spendere in uno dei negozi della via entro il 31 dicembre 2017.
Curiglia
Il Cai di Luino invece festeggia san Martino, l’arrivo dell’inverno, la scadenza dei rapporti di lavoro dei contadini, i rinnovi di mezzadria, la compravendita di bestiame, gli attrezzi agricoli e le scorte alimentari, con una passeggiata prevista per domenica 12 lungo la Viaschina. La partenza della gita è prevista per le 9.30 da Curiglia (il ritrovo alle 8.45 al posteggio della piscina comunale di Luino e poi partenza coi mezzi propri), attraverso faggete dai colori autunnali, antichi alpeggi e scorci sul selvaggio torrente Viaschina si arriva nel suggestivo paesino di Monteviasco. Dopo il pranzo al sacco, nel pomeriggio la chiesa dei santi Martino e Barnabà festeggia con una messa alle 15 e la processione del santo per le vie del paese. All’ex asilo la festa prosegue con le caldarroste accompagnate da vin brulè e le famosissime frittelle di san Martino. per chi volesse il ritorno può anche avvenire in funivia a un prezzo agevolato (5 euro andata e ritorno) fino a Ponte di Piero.
Cavaria con Premezzo
Domenica 12 la Pro loco organizza dalle 9 un mercatino con più di 40 hobbisti, la presenza della Polizia scientifica di Varese che opera in città dal 1930 e di realtà del paese come gli asili con i lavoretti fatti dai genitori, la scuola di ceramica Keramikos, i pittori del gruppo Blaue Reiter e la Protezione civile, e la castagnata. Nel pomeriggio sfilata storica con il tradizionale taglio del mantello accompagnato dalla banda santa Cecilia di Jerago e la premiazione del concorso di disegno fatto in collaborazione con i due asili e la scuola primaria. Chi vuole può pranzare sotto il tendone riscaldato o d’asporto grazie ai piatti cucinati dalla Pro loco come la cassoela, il baccalà o le immancabili e golose salamelle. (s.m.)
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