Libia
Libia, consiglio anziani di Misurata dice no ai diktat stranieri
Accordo Onu sarà accettato solo con modifiche chieste da Tripoli
Roma, 14 dic. (askanews) - La soluzione alla crisi in atto in Libia deve essere solamente libica, senza alcuna interferenza o diktat straniero. E' quanto ha dichiarato il Consiglio degli anziani di Misurata in un comunicato pubblicato oggi dal sito Libya Observer.
"Invitiamo i Paesi che hanno partecipato alla conferenza di Roma di non adottare alcuna misura per adottare il governo sostenuto da Unsmil, per scongiurare che la situazione in Libia possa peggiorare", si legge nella nota, in cui si invitano Onu e comunità intenazionale a rispettare la scelta dei libici di avviare un dialogo "libico-libico", come dimostrato dall'intesa raggiunta il 5 dicembre scorso a Tunisi.
Il Consiglio ha quindi precisato che non accetterà l'accordo mediato dall'Onu fino a quando non saranno adottate gli emendamenti presentati dal parlamento di Tripoli. Situata 210 chilometri a Est di Tripoli, Misurata conta oggi la coalizione di miliziani più numerosa e forte del Paese, cruciale per garantire la sicurezza di Tripoli qualora si arrivasse a un accordo su un governo di unità nazionale.
Nel comunicato diffuso ieri al termine della conferenza di Roma, i 17 Paesi e le tre organizzazioni regionali presenti ai lavori hanno lanciato un appello a "tutti gli attori politici a firmare l'accordo finale di dicembre" e "a tutti i libici sostenere uniti l'accordo".
© Riproduzione Riservata