Libia
Libia, devastato cimitero italiano Tripoli, la Farnesina condanna
Non è la prima volta che il cimitero Hammangi viene profanato
Roma, 2 nov. (askanews) - Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "deplora l'ennesima barbara profanazione del cimitero cattolico italiano Hammangi di Tripoli da parte di sconosciuti". "La profanazione di un luogo sacro è un gesto vile, di profonda inciviltà e intolleranza, - si legge nella nota della Farnesina - tanto più grave perché perpetrato oggi, quando in Italia e in altri Paesi è consuetudine recarsi nei cimiteri a rendere un saluto ai propri cari defunti".
Ieri l'Associazione Italiana Rimpatriati dalla Libia (Airl) ha fatto sapere che il cimitero italiano, dove sono sepolti i resti di circa 8mila italiani, è stato di nuovo devastato.
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