INSUBRIA
L’inquinamento fa troppi morti: una ricerca e un ciclo di incontri
I livelli dell’inquinamento sono preoccupanti e le amministrazioni locali sono alla continua ricerca di soluzioni. Secondo l’Agenzia europea per l’ambiente, in Italia nel 2012 sono morte prematuramente 84.400 persone a causa dell’aria inquinata e l’epicentro di questa ecatombe è l’area geografica del nord Italia che va da Torino a Venezia. Un fenomeno preoccupante, non ancora affrontato col giusto senso di responsabilità dalle amministrazioni e dai cittadini. Un fenomeno da studiare, ma anche da risolvere concretamente. Prova andare in questa direzione il programma di alta formazione e ricerca dell’università dell’Insubria presentato pochi giorni fa e attivato dal corso di dottorato di ricerca in medicina clinica e sperimentale e Medical Humanities ormai per il secondo anno consecutivo.
Il programma ha un titolo impegnativo, «Conseguenze sulla salute pubblica delle mutazioni della forma urbana in Lombardia: possibili relazioni tra ambiente antropico e patologie correlate all’esposizione a differenti forme di inquinamento e a determinati stili di vita» e intende divenire riferimento permanente, anche attraverso la realizzazione di specifici progetti «sul campo». In pratica la ricerca mira a stabilire le possibili correlazioni tra le patologie, per le quali è ormai pacifico un nesso con l’ambiente urbano, e le caratteristiche insediative del territorio lombardo.
Per individuare le patologie che possono avere una correlazione con le caratteristiche insediative del territorio saranno utilizzati i dati contenuti nell’«Atlante lombardo epidemiologico ed economico dell’attività ospedaliera», che raccoglie le schede di dimissione ospedaliera delle strutture sanitarie e alcuni indicatori in grado di descrivere le peculiarità territoriali dei Comuni, spiegano Michela Barzi, direttrice del sito Millennio Urbano www.millenniourbano.it e docente del corso, e Marco Cosentino, coordinatore del corso di dottorato. Dal 17 febbraio è previsto anche un ciclo di incontri aperto al pubblico tenuto da Michela Barzi sul tema «Ambiente urbano e salute». Per ulteriori informazioni: farmacologia.medica@uninsubria.it.
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