IN TRIBUNALE
Luino, ubriaco in ospedale: denunciato e assolto
Accusato di interruzione di pubblico servizio. Il giudice accoglie la tesi del difensore: L’imputato (un immigrato) è stato nel frattempo espulso
Ubriaco, un 50enne marocchino si addormentò in ospedale, in un locale attiguo al Pronto soccorso. Quando al mattino il personale lo trovò, dovette faticare non poco per farlo ragionare, tanto da dover chiamare anche le forze dell'ordine.
Risultato? Una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Reato per il quale oggi, lunedì 26 febbraio, a circa quattro anni dai fatti, l'extracomunitario - nel frattempo espulso - è stato processato in tribunale a Varese.
Il pm Antonia Rombolá ha proposto la condanna a un mese di reclusione. Ma il difensore, l'avvocato Andrea Pellicini, ne ha chiesto l'assoluzione sostenendo che non vi fu blocco dell'attività sanitaria poiché medici e infermieri stavano effettivamente assistendo una persona che stava male. E ha avuto ragione: il giudice Davide Alvigini ha assolto l'imputato.
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