IL FUNERALE
L'ultima vetta di Zanzi
Il saluto al professore-alpinista nella Badia di Ganna, tra gli amici di una vita, la famiglia e tanti varesini colpiti dalla sua scomparsa. Ora le ceneri saranno sparse sull'amato Rosa
"Nei vostri cuore c'è dolore, sofferenza e senso di uno strappo, che si
superano solo con la certezza che nulla va perduto, neanche le lacrime,
davanti a Dio". Con queste parole don Mario Galmarini, priore di Ganna, si è rivolto ai parenti, agli amici e a tutta la città stretta per l'ultimo saluto a Luigi Zanzi. Un saluto in cui il dolore per la perdita dell'uomo di cultura, amante della natura, della montagna (in giornata anche Reinhold Messner ha
ricordato Zanzi, con il quale aveva diviso numerose avventure) si è
mescolato all'orgoglio della città per uno dei suoi cittadini più
illustri. Era mancato nella notte fra sabato 30 e domenica 31, all'età
di 76 anni, il professor Zanzi. Le esequie si sono tenute alla Badia di Ganna nel
pomeriggio. Ora le ceneri del professore, come lui aveva più volte
chiesto in questi mesi di malattia ma anche prima, saranno sparse
sull'amato Monte Rosa.
Altri servizi sulla Prealpina in edicola martedì 2 giugno
© Riproduzione Riservata