Francia
Macron rassicura i mercati: Borse e banche volano, Btp in rally
Maglia rosa a Milano (+4,77%), spread in picchiata a 184 punti
Milano, 24 apr. (askanews) - Euforia sui mercati, rassicurati dal risultato del primo turno delle elezioni presidenziali francesi, che sembra allontanare i rischi di una deriva populista, con Emmanuel Macron, europeista convinto, dato in vantaggio su Marine Le Pen al ballottaggio tra due settimane.
Maglia rosa a Milano (Ftse Mib +4,77% a 20.684 punti), sui
massimi da gennaio 2016. L'indice milanese scontava, tra l'altro, lo stacco cedola di alcune società che pesava per uno 0,5%. In volata anche Parigi (+4,14% a 5.268,85 punti), che ha chiuso sui livelli di fine aprile 2015 mentre in avvio di seduta aveva raggiunto quota 5.295 punti, top da gennaio 2008. A Francoforte (+3,37% a 12.454,98 punti) il Dax30 ha toccato i nuovi massimi storici.
Fanno festa su tutti i listini i titoli delle banche, che più di tutti beneficiano di una stabilità politica a livello europeo: la migliore Unicredit (+13,2%), seguita da Credit Agricole (+10,86%), Ubi (+10,36%), Societe Generale (+9,86%), Commerzbank (+9,415) e Deutsche Bank (+9,16%).
In rally i Btp: l'euforia per l'esito del voto in Francia ha annullato l'impatto del downgrade di Fitch, con lo spread in picchiata a 184 punti rispetto ai 204 della chiusura di venerdì. Lo scampato pericolo di una corsa a due tra il candidato di estrema sinistra, Jean Luc Melenchon, e Le Pen, entrambi su posizioni euroscettiche, ha contagiato anche la moneta unica, con l'euro sui massimi da sei mesi, superando di slancio la soglia di 1,08 sul dollaro, dopo aver toccato un top a 1,092.
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