LA CERIMONIA
Mamma Maria, dal dolore al «Grazie»
Ai funerali della figlia uccisa dal marito, toccante commiato della madre di Loretta Gisotti. E la folla applaude
«Voglio ringraziare tutti i presenti e tutti quelli che ci sono stati tanto vicini in questi giorni. Vi chiedo di pregare per Loretta. Un grazie alla comunità di Comerio, agli amici della Valcuvia e ai miei Alpini».
Al termine delle esequie della figlia Loretta Gisotti, uccisa a martellate sabato 16 luglio dal marito Roberto Scapolo nella loro casa di Mombello, la mamma Maria Binda con grande coraggio e con voce commossa è salita sull’altare a esternare la sua gratitudine.
Sentiva di doverlo fare, dopo i tanti affettuosi gesti delle persone che sabato 23 luglio hanno gremito la chiesa parrocchiale dei santi Ippolito e Cassiano per l’estremo saluto alla figlia.
Un forte applauso è partito anche dai tanti che non hanno potuto entrare in chiesa e che dunque hanno atteso fuori. Muti il fratello Mirko e il padre Filippo chiusi nel loro dolore. Per volontà della famiglia è stato rivolto dal parroco don Maurizio Cantù un invito a contribuire all’associazione “Donna sicura“, che ha sede a Travedona Monate.
Articolo completo sulla Prealpina di domenica 24 luglio.
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