LA TEGOLA
Mazzata Spirito: crociato ko
Lungo stop per il libero che salterà Olimpiadi e prossima stagione. Busto torna sul mercato
Ilaria Spirito non salterà soltanto le prossime Olimpiadi di Rio ma pure la prossima stagione di A1 in maglia Unendo Yamamay.
La terribile notizia arriva da Roma e per il giovane libero rientrato dal Club Italia a Busto durante il mercato è stato un autentico shock: ancora una volta il ginocchio ha tradito “Charlie” e ancora una volta è stato il legamento crociato a “saltare.” Non il leggero problema al ginocchio comunicato negli scorsi giorni dalla Fipav, ma un problema ben più grave quello che ha fermato la savonese lunedì scorso nell’ultimo allenamento con la Nazionale.
Quando a Roma, nella clinica Villa Stuart, hanno effettuato accertamenti più profondi, i medici si sono trovati davanti a una situazione ben più complessa: il legamento crociato lesionato e la necessità di operare. Il notissimo professor Pier Paolo Mariani (ha operato un gran numero di calciatori, l’ultimo il romanista Strootman che ha guarito dopo due tentativi falliti da altri medici), ha “sistemato” di nuovo il ginocchio di Spirito dicendosi fiducioso per il recupero all’attività agonistica di Ilaria. Che, purtroppo, non è nuova a infortuni di questo genere: già nel 2011 alle finali nazionali Under 18 aveva accusato la rottura del legamento crociato, poi, nel 2013, è ancora il ginocchio destro che cede e nuova lunga riabilitazione coronata, nell’occasione, dalla promozione in prima squadra come secondo libero per la stagione 2013/2014 alle spalle di Giulia Leonardi.
Proprio durante quei mesi, un nuovo brivido: il 29 gennaio 2014 durante la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia al Palaverde di Treviso, Spirito resta a terra nelle fasi finali del match che Busto vincerà al Golden Set superando il turno. Allora si trattò “solo” di una distorsione e, una volta recuperata da quell’infortunio, la ligure ha finalmente potuto giocare con continuità tant’è che col Club Italia non ha più avuto problemi.
Ora il nuovo stop che costringe l’Uyba a ributtarsi sul mercato: Barbaro è già al lavoro per trovare una sostituta.
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