Camera
Menichini capo ufficio stampa della Camera. M5S attacca Boldrini
"Presidente si è fatta longa manus del governo
Roma, 10 feb. (askanews) - Stefano Menichini è il nuovo capo ufficio stampa della Camera. Lo ha deciso l'ufficio di presidenza di Montecitorio, accogliendo la proposta della presidente Laura Boldrini. Menichini è stato direttore di 'Europa'.
La proposta di Boldrini è stata approvata a larghissima maggioranza dai membri presenti del'ufficio di presidenza. Solo due le astensioni: Claudia Mannino (unica rappresentante presente del M5s) e Gregorio Fontana (unico presente di Fi).
"Complimenti a Renzi e a Sensi che, con la complicità totale della presidente della Camera, Laura Boldrini, hanno piazzato l'ennesimo colpo - ha attaccato il gruppo M5S alla Camera - sulla via dell'occupazione totale di tutti i posti strategici per il controllo del potere e della comunicazione: la nomina di Stefano Menichini è a dir poco vergognosa e un'offesa ai giornalisti che hanno concorso ben più titolati di lui. Ancora oggi il Parlamento ha reso un servizio al governo e a Renzi in prima persona. Avevamo chiesto di selezionare una figura al di sopra delle parti e invece la Boldrini ha abdicato a favore del Partito democratico nominando quello che è stato il direttore di 'Europa', testata ufficiale della Margherita prima, e del Pd poi, che ha drenato enormi quantità di denari pubblici, e nella cui struttura figurava anche quel Filippo Sensi, col ruolo di vicedirettore, che oggi dirige le manovre comunicative di Renzi e Palazzo Chigi".
"Boldrini ha dimenticato di essere la presidente della Camera e si è fatta longa manus del governo. Questa scelta - hanno concluso i deputati 5 stelle - oltre a essere politicamente connotabile, porterà ulteriori critiche verso questa istituzione che la presidente dice di voler difendere e valorizzare".
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