L’ALLARME
«Mia figlia aggredita a Varese da uno sconosciuto»
Trascinata in un atrio in via Medaglie d'Oro: salvata da una donna

Una ragazza aggredita in pieno giorno. Un uomo che tenta di trascinarla dentro un atrio. E tutto accade accanto allo studentato universitario, nel cuore di Varese. È successo mercoledì 28 maggio, intorno alle 17. La giovane, 14 anni appena, si trovava nei pressi della stazione Fs per prendere il treno delle 17.24 diretto a Bisuschio, dove l’aspettava la nonna. Con un po’ di tempo a disposizione, ha deciso di fare un giro nei negozi della zona. Ma il pomeriggio si è trasformato in un incubo.
Mentre camminava in via Medaglie d’Oro, all’altezza del civico 33 - proprio accanto all’ex Hotel City, oggi trasformato nello studentato dell’Università dell’Insubria - la minorenne è stata afferrata da un uomo che l’ha strattonata per un braccio tentando di trascinarla nell’atrio di un condominio. La ragazza non ha avuto il tempo di reagire. «Lui mi ha preso all’improvviso, non ha detto nulla, mi ha solo trascinata dentro», ha raccontato nella denuncia presentata in Questura. Provvidenziale l’intervento di una donna che si trovava nei pressi dell’ingresso e ha urlato all’aggressore di lasciarla andare, minacciando di chiamare la polizia. L’uomo ha immediatamente mollato la presa e si è allontanato in direzione dell’ex caserma Garibaldi. «Se quella signora non fosse intervenuta, non so cosa sarebbe potuto accadere», commenta il padre, ancora scosso.
Dopo l’aggressione, la ragazza - impaurita e sotto shock - è salita sul treno e solo una volta arrivata a Bisuschio ha trovato la forza di raccontare tutto ai genitori che hanno poi sporto denuncia.
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