STRADE
Multanova sulle Provinciali
Via al bando per l’appalto degli impianti e delle sanzioni: chi corre la pagherà cara. Magrini: «Ma l’obiettivo non è certo fare cassa, bensì la sicurezza»
Avviso agli automobilisti: occhio alla velocità sulle strade provinciali. Il rischio di incappare nella multa presto diventerà altissimo, anzi una (quasi) certezza. Si è aperto infatti ieri un bando di gara per la «concessione del servizio di installazione, noleggio e manutenzione dei dispositivi per la rilevazione delle infrazioni al codice della strada e prestazioni connesse». In sostanza, multanova fissi e mobili, e tutor. Il procedimento è avviato appunto dalla Provincia, presieduta da Gunnar Vincenzi, che ha previsto la formula del project financing, ovvero l’investimento (apparecchiature per la velocità ma non solo) a carico del privato. Il vincitore del bando dovrà inoltre versare a Villa Recalcati 44 milioni e 250mila euro per la concessione della durata di undici anni. E la contropartita? Che ci guadagna l’investitore privato? L’introito delle multe (anche se una piccola quota dovrebbe comunque andare alla Provincia). Messa così c’è quindi da temere che il vincitore del bando tenda poi a collocare multanova e tutor a più non posso, per massimizzare il profitto da sanzioni. Ma il consigliere di maggioranza Marco Magrini, che ha seguito questo piano in quanto era delegato alla Viabilità, ridimensiona lo spauracchio. «Chiariamo che il nostro obiettivo, come Provincia, non è quello di fare cassa ma garantire il più possibile la sicurezza stradale. Dalle segnalazioni arrivate dai Comuni ma soprattutto dal nostro monitoraggio, sono emerse situazioni critiche e di pericolo su diverse strade provinciali. E qui, scoraggiare l’alta velocità equivale a garantire l’incolumità delle persone. Faccio un esempio: la strada che abbiamo allargato, da Ferrera a Cunardo, ora viene segnalata anche per un aumento della velocità». Magrini precisa inoltre che nel bando sono previste anche altre attività a carico dell’aggiudicatario: lezioni di sicurezza nelle scuole, opere di ripristino dei guardrail e della segnaletica danneggiati da incidenti. «Ribadisco che la nostra esigenza è quella di evitare tragedie sulle strade. E non a caso, una gara simile alla nostra è già stata fatta in altre province».
Servizio completo sulla Prealpina di venerdì 13 gennaio
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