Usa 2016
Negli Usa si teme che la Russia interferisca nelle elezioni
Ci sono forti dubbi, attacchi hacker e un'inchiesta di Cia e Fbi
New York, 6 set. (askanews) - Gli Stati Uniti temono che la Russia stia cercando di interferire nelle elezioni dell'8 novembre, soprattutto attraverso una serie di attacchi informatici che secondo Washington sarebbero orchestrati dall'intelligence del Cremlino. Dubbi che sono stati confermati anche da Hillary Clinton che si è detta preoccupata per possibili ingerenze di Vladimir Putin nel processo elettorale. In tutto questo il capo del Cremlino continua a negare la possibilità di una mano lunga della Russia, anche se il presidente russo aveva detto che la rivelazione di alcuni documenti segreti del partito democratico è un fatto "positivo".
Ma c'è di più. La minaccia adesso è presa in seria considerazione delle autorità americane. Il Washington Post infatti sostiene che sul caso avrebbero iniziato a indagare la Cia e l'Fbi anche se entrambe le agenzie evitano di parlare direttamente di Russia. Dall'altra parte anche il Congresso sta facendo sempre più pressioni su Barack Obama affinché mandi un forte avvertimento a Mosca. Il presidente tuttavia, che ha incontrato Putin in Asia al G20, ha continuato ad agire con estrema cautela, evitando di sbilanciarsi.
Inoltre Obama non ha escluso che la Russia stia cercando di influenzare le elezioni a favore di Donald Trump. "Tutto è possibile", ha detto. Una possibilità più concreta di altre, vista la vicinanza e lo scambio reciproco di complimenti tra Trump e Putin. Ma quale sarebbe l'obiettivo di Mosca in tutto questo? Screditare il modello di democrazia che gli Stati Uniti stanno esportando nelle ex repubbliche sovietiche e porsi come alternativa forte.
Russia a parte, sedici anni dopo la truffa elettorale in Florida, il sistema elettorale americano è ancora molto debole e pieno di disparità tra i singoli stati. E ancora di recente l'Arizona e l'Illinois hanno subito attacchi hacker ai loro database elettorali. Douglas Jones, un esperto di informatica e sistemi elettorali all'University of Iowa, ha detto ad Afp che è molto improbabile che i russi possano cambiare il risultato delle elezioni e far vincere un candidato. Tuttavia è probabile che riescano a creare caos, dando l'impressione che i risultati siano stati falsificati.
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