COMMERCIO DI VICINATO
Negozi, più tempo per gli aiuti
Prolungati al 31 marzo 2024 i termini per partecipare al bando regionale
Tenendo conto delle grandinate e dei nubifragi dell’estate e valutata la possibilità di favorire una maggiore partecipazione, sono stati posticipati i termini del bando per beneficiare dei fondi regionali a favore del commercio di vicinato: c’è tempo fino al 31 marzo 2024 per presentare le domande da sottoporre alla commissione che assegnerà i finanziamenti.
TERMINI RIAPERTI
In ballo ci sono ben 200mila euro di contributi a fondo perduto della Regione, già assegnato al Distretto Antiche Brughiere del Saronnese sulla base della proposta progettuale presentata per incentivare gli acquisti nei piccoli negozi con insegne diverse, abbellimento di vetrine e iniziative di aggregazione che richiamino nuova clientela.
«Riaprire i termini ci è parso doveroso per consentire a tutti di partecipare - spiega la presidente del Distretto Rachele Grassi - Non poteva essere altrimenti, considerato che molti commercianti hanno dovuto pensare in questi mesi alla riparazione dei danni subito dai loro esercizi per il maltempo. Lasciando un margine più ampio per presentare le domande, amplieremo la fascia di partecipazione, cosa che reputiamo importante in questo periodo di crisi».
I CENTRI STORICI
Ai fondi destinati ai commercianti si aggiungono i 430mila euro erogati in precedenza al Distretto per rifare facciate, collocare nuovi arredi urbani e realizzare la ristrutturazione dei centri storici. A Caronno Pertusella è prevista la riqualificazione degli spazi urbani dei tre centri, coinvolgendo nell’intervento anche i parchi urbani: nuovi arredi (posizionando anche cestini dei rifiuti a scomparto e nuove panchine); pavimentazione anti-trauma in corrispondenza delle aree giochi (che saranno migliorate e rinnovate); sostituzione della cartellonistica stradale usurata, implementando quella che indica i parcheggi.
LA VIA DELLO SHOPPING
A Cislago sarà riqualificata la via IV Novembre, strada principale d’accesso al centro del paese e via dello shopping: sistemazione dei marciapiedi, delle aiuole, della piazzetta e dei monumenti adiacenti; rivisitazione degli spazi verdi e dell’illuminazione agevolando la fruibilità degli spazi d’accesso commerciali. Si rifarà il look anche il centro di Origgio, dove si trova la zona commerciale della Corte Fabbrica: sistemazione dei marciapiedi, nuove piantumazioni, miglioramento dell’accessibilità ai negozi); pure qui verranno incrementati i cartelli che indicano i parcheggi (che in paese non mancano). A Gerenzano si rifarà il cortile di Palazzo Fagnani: si tratta del recupero della corte esterna attualmente sterrato, di proprietà in parte comunale e in parte privata: previsti anche il rifacimento dei sottoservizi e una nuova pavimentazione in pietra più consona al contesto. A Uboldo sono in programma la riqualificazione urbanistica del centro storico e la rigenerazione urbana (che interessano in particolare via San Martino e piazza San Pietro): in primis creando aree verdi per un migliore decoro, una nuova viabilità e altri parcheggi al servizio dei negozi.
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